ESO e Italia: trent'anni di successiPress kit abbinato alle press release INAF del 5 ottobre 2012by INAF - Ufficio comunicazione (è possibile cliccare sulle immagini per ingrandirle e scaricarle) | |
SCATTI D'AUTORE DALL'ALBUM FOTOGRAFICO DI VST | |
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M17, la prima immagine di VST Conosciuta anche come Nebulosa Omega, o Nebulosa del Cigno, Messier 17 � una fabbrica di stelle a circa 5.500 anni luce di distanza dalla Terra, nella costellazione del Sagittario. In essa sono ben visibili il gas, le polveri e le stelle che si trovano al suo interno. Articolo collegato: L�universo come non lo avete mai visto Crediti: ESO/INAF-VST/OmegaCAM |
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NGC 253, la galassia dello Scultore NGC 253 brilla a circa undici milioni e mezzo di anni luce da noi, nella costellazione australe dello Scultore. � nota infatti come galassia dello Scultore, o anche come galassia moneta d�argento. � una delle galassie pi� brillanti nel cielo dopo la vicina gigante della Via Lattea, la Galassia di Andromeda. Questa galassia a spirale vicina a noi fu scoperta dall�astronoma anglo-tedesca Caroline Herschel, la sorella del famoso astronomo Willliam Herschel, mentre era a caccia di comete nel 1783. Quest�immagine di NGC 253 � stata ottenuta durante la fase di verifica scientifica del VST, quando vengono valutate le prestazioni scientifiche del telescopio prima di iniziare le operazioni. Articolo collegato: La galassia dello Scultore ritratta dal VST Crediti: ESO/INAF-VST/OmegaCAM |
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La tripletta del Leone Il Tripletto del Leone � uno straordinario gruppo di galassie interagenti a circa 35 milioni di anni luce dalla Terra. Tutte e tre sono galassie a spirale, come la Via Lattea. Questa immagine mostra anche le tracce di numerosi asteroidi all�interno del Sistema Solare, che si sono spostati durante l�esposizione della fotografia. Se ne vedono almeno dieci in questa immagine, che appaiono come brevi tratti colorati. Poich� il Leone � una costellazione dello zodiaco, cio� si trova nel piano del Sistema Solare, il numero di asteroidi � particolarmente elevato. Articolo collegato: Un tripletto da Leone Crediti: ESO/INAF-VST/OmegaCAM |
REALIZZATO ALL'INAF DI NAPOLI, VST � IL PI� GRANDE TELESCOPIO AL MONDO PER SURVEY IN BANDA OTTICA | |
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VST al tramonto In primo piano: dalla cupola aperta si scorge il telescopio VST (VLT Survey Telescope), con il quale l'Istituto Nazionale di Astrofisica contribuisce ad una prestigiosa joint venture proprio con l'ESO (European Southern Observatory), proprietario dell�Osservatorio di Paranal. Sullo sfondo: due delle quattro strutture che ospitano i telescopi del VLT (Very Large Telescope). Crediti: Roberto Ragazzoni (INAF) |
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VST e il suo "occhio", l'OmegaCAM A sinistra: Il VST � un telescopio riflettore di nuova generazione con montatura altazimutale e specchio principale di 2.6 metri di diametro. Progettato per garantire un'elevata qualit� delle immagini astronomiche su un grande campo di vista, sfrutta un sofisticato sistema di ottica "attiva" per ottimizzare la qualit� delle immagini raccolte. Queste caratteristiche lo rendono un eccellente strumento per l'esplorazione sistematica del cielo e una valida "spalla scientifica" del VLT, cui potr� fornire una messe di bersagli snidati nella vastit� del cosmo. Crediti: ESO/G. Lombardi A destra: OmegaCAM, il sofisticatissimo "occhio" del VST da 770 kg di peso e composto da 32 rivelatori CCD che insieme costruiscono immagini da 268 megapixel, � stato progettato e costruito da un consorzio che comprende istituti olandesi, tedeschi e italiani - tra cui in particolare gli Osservatori Astronomici INAF di Padova e Napoli - con un importante contributo dell'ESO. Crediti: ESO/INAF-VST/OmegaCAM/O. Iwert |
RISORSE VIDEO SU VST ED ESO | |
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Ecco VST, esploratore italiano dei cieli del Sud Interviste video a Massimo Capaccioli e Pietro Schipani in occasione della prima luce tecnica di VST, 30 novembre 2010.Per i giornalisti: il video � disponibile in due formati:
Per scaricare i file, cliccare con il tasto destro del mouse sui link arancioni e scegliere "Salva oggetto con nome..." Crediti: Emilio Rossi/INAF-OAC |
ESOcast 30: First Images from the VLT Survey Telescope This ESOcast introduces the VLT Survey Telescope (VST), the latest addition to ESO's Paranal Observatory. This new telescope has just made its first release of impressive images of the southern sky. The VST is a state-of-the-art 2.6-metre telescope, with the huge 268-megapixel camera OmegaCAM at its heart. It is designed to map the sky both quickly and with very fine image quality. It is a visible-light telescope that perfectly complements ESO's VISTA infrared survey telescope. New images of the Omega Nebula and the globular cluster Omega Centauri demonstrate the VST's power. Per i giornalisti: il video � scaricabile in numerosi formati dal sito ESO Crediti: ESO | |
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I giganti del XXI secolo Per i giornalisti: il video � disponibile in due formati:
Per scaricare i file, cliccare con il tasto destro del mouse sui link arancioni e scegliere "Salva oggetto con nome..." Crediti: Media INAF |