Il nitido universo di LBTPress kit abbinato alla press release INAF del 15.03.2012by URPS INAF - Ufficio per le relazioni con il pubblico e la stampa (è possibile cliccare sulle immagini per ingrandirle e scaricarle) | |
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Vista del sistema planetario attorno alla stella HR8799 osservato in due differenti lunghezze d'onda nell'infrarosso. Sulla sinistra, nella banda H (a 1.65 micron), a destra, in una banda pi� stretta centrata a 3.3 micron, che � sensibile a fenomeni di assorbimento dovuti alla presenza di metano. Tutti e quattro i pianeti sono visibili. Questa � la prima volta che il pianeta pi� interno, denominato HR8799e � stato ripreso a entrambe le lunghezze d'onda. |
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Ripresa di quattro stelle nella regione dell'ammasso del Trapezio di Orione, distante 1350 anni luce, ottenuta con il sistema di ottiche adattive di LBT. E' la migliore immagine mai ottenuta di queste stelle, che distano l'una dall'altra circa un secondo d'arco. Dal confronto di questa immagine presa nell'infrarosso alla lunghezza d'onda di 2.16 micron con quelle raccolte negli ultimi 15 anni, gli astronomi sono stati in grado di ricostruire il moto di ogni stella del gruppo rispetto alle altre. Scoprendo cos� che tutte e quattro sono nate insieme e attualmente formano un mini ammasso, che nel tempo si disgregher�. |
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Riprese del disco di polveri a due differenti lunghezze d'onda infrarosse attorno alla stella HD15115. Nel pannello a sinistra, il sistema osservato nella banda Ks (a 2.16 micron) mette in evidenza una struttura asimmetrica simile alle osservazioni fatte in precedenza da altri telescopi. Nel pannello a destra per�, riprese di LBT in banda L' (a 3.8 micron) mettono per la prima volta in risalto un disco simmetrico composto da grosse particelle di polveri. |
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I quattro articoli pubblicati su arxiv.org:
Tra gli autori degli articoli ci sono ricercatori INAF dei seguenti Istituti: Osservatorio Astrofisico di Arcetri, Osservatori Astronomici di Bologna, Padova e Roma |
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Nebulosa Planetaria Osservata anche con Hubble, � l'immagine a tre colori in filtri larghi (J+H) per vedere il continuo e stretti per la parte in emissione BrGamma e FeII. CREDITS: Chick Woodward |
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Due immagini di T TAU. Prototipo della classe delle stelle variabili, T Tau ha due stelle compagne che le orbitano intorno e tra di loro velocemente con un periodo di 17000 e 28 anni rispettivamente. Credits: Carmelo Arcidiacono e Francesco Palla |
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Cliccando sull'immagine a sinistra, l'album fotografico del telescopio LBT. Qui, invece, una scheda in pdf sul funzionamento delle ottiche adattive del Large Binocular Telescope ![]() |
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Un'immagine dello specchio secondario adattivo nelle fasi di assemblaggio presso il laboratorio dell'INAF-Osservatorio Astrofisico di Arcetri. Sono ben visibili i 672 magneti distribuiti sul retro dello specchio. Lo specchio � capovolto: la faccia riflettente � infatti poggiata sopra un supporto spugnoso. Lo strumento sopra lo specchio ospita i dispositivi elettro-meccanici che controllano con estrema precisione il movimento di ciascun magnete. (Copyright: Renato Cerisola) |
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Una stella multipla osservata da LBT nella modalit� standard (sinistra) e con il sistema di correzione adattiva attivo (destra). A causa della turbolenza atmosferica, la stella compagna pi� debole non pu� essere identificata nelle immagini prese nella modalit� standard, mentre � facilmente osservata quando � in funzione il sistema adattivo. Una terza stella in alto a destra, molto debole, diventa anch'essa visibile grazie all'aumento di risoluzione del telescopio in modalit� adattiva. |