Uno degli obiettivi della comunicazione della scienza è far percepire al pubblico la dimensione internazionale e altamente competitiva della scienza stessa. Allo stesso tempo, la ricerca scientifica è una componente fondamentale della società civile, e in tutto e per tutto appartiene ai cittadini. Questo è lo spirito con il quale il pubblico delle Notti d’Estate ad Arcetri “sale” sul colle fiorentino per assistere a spettacoli e conferenze nel Teatro del Cielo, seguiti dalle osservazioni con i telescopi didattici in compagnia degli astronomi dell’Osservatorio dell’Istituto nazionale di astrofisica. Tra le tante novità, quest’anno la cena-aperitivo è preparata da I Ragazzi di Sipario, storica cooperativa onlus attiva a Firenze dal 2007, nata con la mission di offrire opportunità di lavoro a persone con disabilità intellettiva o in situazione di fragilità, e favorirne l’inclusione sociale attraverso il lavoro. Le Notti d’Estate ad Arcetri acquistano sempre di più lo spessore di una rassegna di primo piano sul territorio fiorentino, e per il secondo anno sono inserite nel contesto dell’Estate Fiorentina.
Le serate di quest’anno sono quindici, in programma tutti i martedì e giovedì dal 13 giugno al 27 luglio, con una “coda” musicale il 7 settembre. Cominciamo il 13 prossimo con una serata molto importante dal punto di vista scientifico, quando avremo l’intero gruppo di ricerca del progetto Gaia-ESO, capitanato dalla responsabile scientifica Sofia Randich, che racconterà gli obiettivi del progetto, ma anche il modo di lavorare nella ricerca, la fatica, le frustrazioni e le soddisfazioni che questo lavoro comporta. Si prosegue con numerose proposte di ricercatori di Arcetri, con “Il ruggito del buco nero”, con Emanele Nardini, Giovani Cresci e Guido Risaliti (15 giugno), “Usa la forza Loop!”, con il “rumoroso” gruppo di ottica adattiva (27 giugno), e poi ancora la cosmologia con “La danza violenta delle galassie”, con Filippo Mannucci (29 giugno) e “Il mistero dell’universo oscuro” con Andrea Cimatti (20 luglio), l’astrobiologia con “Altri mondi abitabili, come e dove trovarli?” con Leonardo Testi (13 luglio), e la “Planetary Protection” con John Brucato (27 luglio), ma anche il racconto della dura vita dell’astronomo al polo Sud con “Le stelle di mezzogiorno” con Runa Briguglio (25 luglio).
Anche quest’anno molti ospiti di altissimo profilo, a cominciare da Lucio Russo con le sue tesi sull’astronomia antica e moderna (20 giugno), per continuare con Marco Ciardi e la storia delle teorie pseudoscientifiche che hanno originato il mito dei paleoastronauti (11 luglio), e infine la sinologa Elisabetta Corsi, che insieme a Sperello di Serego Alighieri racconta una delle prime collaborazioni transcontinentali della scienza moderna, con la storia del calendario cinese nel Seicento (18 luglio).
Tra gli eventi speciali, “Silent Moon”, quinto spettacolo della serie “Visione Notturna” creata da Lapo Casetti, Antonella Gasperini e Paolo Tozzi, con John Brucato e gli attori del Teatro del Mantice, dedicata alla Luna, con un viaggio attraverso scienza, cinema muto e teatro. Speciale è anche la serata “Il cielo appeso”, un laboratorio su astronomia e arte contemporanea realizzato in collaborazione con l’Associazione Mus.e che cura la valorizzazione del patrimonio dei Musei Civici Fiorentini e più in generale della città di Firenze.
Non manca la grande musica, grazie ai due concerti che Music Pool porta ad Arcetri il 22 giugno e il 7 settembre, con nomi di primissimo piano del jazz italiano come Stefano Cocco Cantini e Simone Zanchini (22 giugno) e il Due Taufic con Barbara Casini (7 settembre).
Il programma completo è su http://nottidestate.amicidiarcetri.it/