LA SCOPERTA LA VLT: 38 MASSE GIOVIANE UNA E 34 L’ALTRA

Pareva una nana bruna, invece erano due

La sua rivelazione, nel 1994, ha rappresentato la prima prova indiscussa dell’esistenza delle nane brune, una classe di oggetti celesti fino ad allora solo teorizzata. Ora, a distanza di trent’anni, un team di ricercatori del Caltech ha scoperto che Gliese 229B, questo il nome del corpo celeste, è in realtà un sistema di due nane brune. Tutti i dettagli su Nature

NIENTE ATMOSFERA SU GJ1132 B

Alla ricerca di esopianeti terrestri con atmosfera

Un team di astronomi dell’Università di Chicago ha sperimentato un metodo semplice e preciso per determinare se gli esopianeti hanno o meno un’atmosfera, applicandolo al mondo roccioso Gj 1132 b. Lo studio rappresenta un passo avanti per saperne di più sulla potenziale abitabilità di pianeti lontani ed è stato possibile grazie alle misure del telescopio spaziale James Webb. Tutti i dettagli su ApJ Letters

NEL GIORNO IN CUI IL NAVIGATORE GENOVESE GIUNSE NEL NUOVO MONDO

A Sara Lucatello il premio Columbus per la scienza

Lo scorso 12 ottobre si è svolta la cerimonia di conferimento dei premi “Columbus” promossi dal Rotary Club Firenze Est. Il tradizionale riconoscimento è andato a Salvatore Settis per la cultura, a Marco Bitossi per l’impresa e, per la scienza, a Sara Lucatello, astrofisica all’Inaf di Padova e presidente della European Astronomical Society

LA SCOPERTA SU THE ASTROPHYSICAL JOURNAL

Si salvi chi può dal getto di M87

Analizzando alcune immagini della galassia M87 realizzate con Hubble, un team di ricercatori guidati dalla Stanford University si è accorto che le esplosioni stellari dette “novae” sono due volte più comuni in prossimità del gigantesco getto di materiale prodotto dal buco nero supermassiccio che nel resto della galassia. Il meccanismo responsabile del fenomeno è attualmente avvolto nel mistero

NEI DATI DI NEW HORIZONS È PIÙ DEBOLE DEL PREVISTO

Urano per due: Hubble e New Horizons insieme

Il telescopio spaziale Hubble e la sonda New Horizons hanno puntato contemporaneamente gli occhi su Urano, permettendo agli scienziati di fare un confronto diretto tra le immagini del pianeta visto da due punti di vista molto diversi. Questa prospettiva combinata aiuterà gli scienziati a capire meglio cosa aspettarsi dall’acquisizione di immagini di pianeti intorno ad altre stelle con i futuri telescopi

ZOOM SBALORDITIVI DA 3 FINO A 600 INGRANDIMENTI

Ecco le prime pagine dell’atlante cosmico di Euclid

Decine di milioni di stelle e galassie illuminano il primo tassello della grande mappa dell’universo in corso di realizzazione da parte del satellite Euclid dell’Agenzia spaziale europea (Esa), rilasciato oggi in occasione dell’International Astronautical Congress a Milano

IN CERCA DI VITA SU UNA DELLE LUNE DI GIOVE

Go, Europa Clipper! Go!

Si è alzata ieri in volo dal Kennedy Space Center della Nasa alle 12:06 ora locale, le 18:06 qui in Italia, spinta dai 27 motori Merlin del Falcon Heavy. Destinazione: la luna gioviana Europa. Il viaggio lungo circa tre miliardi di chilometri di Europa Clipper, la più grande navicella spaziale che la Nasa abbia mai costruito per una missione planetaria, è cominciato. L’arrivo a destinazione è previsto nel 2030