SPECIALE JWST IN TECHNICOLOR

Tutti citizen scientist con le immagini di Jwst

Prosegue la nostra esplorazione delle immagini del telescopio spaziale Webb e del percorso che, dai dati “grezzi” raccolti dalle fotocamere di bordo, porta agli sfavillanti panorami del cosmo che hanno già fatto del rivoluzionario osservatorio un’icona pop. In questo terzo episodio, approfondiamo le sfide nell’elaborazione delle immagini, con cui si cimenta sempre più spesso anche la comunità di appassionati

I DISEGNI SUGGERISCONO UNA DURATA REGOLARE DEL CICLO -13

L’eredità di Keplero sui cicli solari

Alcuni disegni di Keplero del 1607, quasi dimenticati, sono stati riesaminati e hanno permesso di ottenere nuove informazioni sui cicli solari prima del minimo di Maunder. Ricreando le condizioni osservative e applicando la legge di Spörer, un gruppo internazionale di ricercatori guidato dalla Università di Nagoya ha collocato le macchie solari del grande astronomo nella coda del ciclo solare -14. I dettagli su ApJ Letters

CON IL COMMENTO DI TERESA FORNARO, PARTICIPATING SCIENTIST DI PERSEVERANCE

Potenziale biofirma in una roccia marziana

Alcune caratteristiche della roccia Cheyava Falls potrebbero indicare la presenza di vita microbica primordiale su Marte, risalente a un’era in cui nell’area esplorata dal rover Perseverance della Nasa scorreva acqua. Gli scienziati stanno prendendo in considerazione tutte le possibili spiegazioni alternative, e per confermare che si tratti effettivamente di tracce di vita passata sono necessarie ulteriori indagini

BOAT, UN LAMPO GAMMA CON LA RIGA

Inedito picco d’energia nel più intenso dei Grb

Un team di giovani ricercatrici e ricercatori di istituti europei, tra cui gli italiani Gssi, Inaf e Infn, ha identificato una particolare caratteristica del lampo di raggi gamma conosciuto come Boat: una riga di emissione, dovuta forse all’annichilimento di materia e antimateria all’interno del getto del Grb. «È la prima riga di emissione che osserviamo in cinquant’anni di studi dei Grb», dice Maria Edvige Ravasio, prima autrice dello studio pubblicato oggi su Science

IL MODELLO FA PREVISIONI OSSERVABILI CON IL PULSAR TIMING ARRAY

Verso la soluzione del problema dell’ultimo parsec

Scoperto da tre ricercatori un legame tra alcuni degli oggetti più grandi dell’universo e quelli più piccoli: i buchi neri supermassicci e le particelle di materia oscura. I loro calcoli rivelano che è possibile superare l’annoso “problema dell’ultimo parsec” e arrivare alla fusione di buchi neri supermassicci considerando il comportamento delle particelle di materia oscura. Tutti i dettagli su Physical Review Letters

COORDINATO DA ASI, SVILUPPATO DA THALES ALENIA SPACE CON IL CONTRIBUTO DI ALTEC

Per Artemis, una casa sulla Luna “made in Italy”

Primo via libera per la definizione della fase di realizzazione del modulo lunare Mph. Sarà il primo modulo del programma Artemis che arriverà sulla Luna e permetterà il soggiorno in sicurezza degli astronauti. Un bilaterale Asi e Nasa fa superare con successo la Mission Definition Review. Si attende a settembre in Usa la fase successiva di adozione

COMPIE UNA RIVOLUZIONE OGNI DUECENTO ANNI

Webb immortala un freddo super-Giove

Usando lo strumento Miri del telescopio spaziale James Webb, un team di astronomi guidato da Elisabeth Matthews del Max Planck (Germania) è riuscito a ottenere l’immagine diretta di Epsilon Indi Ab, un esopianeta a circa 12 anni luce dalla Terra. Con una temperature di circa 2 °C è uno fra più freddi osservati finora. Lo studio è stato pubblicato oggi su Nature