Aveva deciso di dedicare “un pezzetto di cielo” alla professoressa – e ora direttore del Dipartimento di Astronomia dell’Università di Bologna – Loretta Gregorini e al ricercatore Marco Bondi dell’Istituto di Radioastronomia (IRA) dell’INAF. Oggi il desiderio di Daria Guidetti, PhD all’Università di Bologna e all’IRA-INAF, si è avverato. In data 1 febbraio 2010, i due asteoridi scoperti da Guidetti rispettivamente nel 1998 e nel 2000 sono stati ufficialmente battezzati dal International Astronomical Union (IAU) Minor Planet Center della NASA. Si chiamano, per l’appunto, asteroide Gregorini e astreoride Marcobondi. L’accettazione delle nomine da parte dell’IAU non è affatto scontata: esiste infatti una Commissione apposita che ha il compito di valutare la motivazione di tali dediche.
Entrambi gli asteroidi hanno un’orbita compresa tra Marte e Giove. Si tratta perciò di asteroidi di fascia principale. Marcobondi è un po’ pericoloso, visto che transita molto vicino all’orbita di Marte. Informazioni più dettagliate, si trovano seguendo questi link per l’asteroide Gregorini e per l’asteroide Marcobondi: si può visualizzare l’orbita interattiva e seguire nel tempo la posizione dell’asteroide.
Si possono anche visualizzare i parametri dell’orbita aggiornati all’ultima osservazione. Basta seguire questo link e inserire il numero dell’asteroide (34004 per Gregorini e 49443 per Marcobondi) nel campo centrale, infine cliccare su “get ephemerides”.