CON GLI STRUMENTI DAL SET DEL FILM DI VISCONTI

Il Gattopardo e l’Astronomia

A Palermo, dal 16 al 25 aprile, presso il Museo della Specola dell’INAF, una mostra sugli strumenti astronomici e le carte d’archivio appartenuti al principe Giulio Maria Tomasi di Lampedusa, a cui si ispira il celebre romanzo "Il Gattopardo".

     09/04/2010

«Sedeva quindi guardingo e sogguardava Don Fabrizio che con uno spazzolino ripuliva i congegni di un cannocchiale e sembrava assorto nella meticolosa sua attività…». Rivivere questa e altre celebri scene de Il Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Osservare dal vivo, come alle spalle di padre Pirrone, gli strumenti astronomici—gli stessi utilizzati durante le riprese dell’omonimo film di Luchino Visconti—tanto cari a don Fabrizio, il protagonista del romanzo. È la possibilità offerta dall’INAF – Osservatorio Astronomico di Palermo in occasione della XII Settimana della Cultura, promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

Dal 16 al 25 aprile 2010, presso il Museo della Specola di Palermo, sito all’interno del Complesso Monumentale di Palazzo dei Normanni, dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00, viene infatti proposta al pubblico una mostra sugli strumenti astronomici e le carte d’archivio appartenuti al principe Giulio Maria Tomasi di Lampedusa. Si accederà alla mostra dall’ingresso turistico di Piazza Indipendenza, previa prenotazione obbligatoria. Le visite, esclusivamente su prenotazione, sono gratuite.

Info e prenotazioni: dal lunedì al venerdì, 9:00 – 13:00, tel. 091-233247

Scarica la locandina della mostra

Una scena tratta dal film di Visconti, segnalataci dal sito osservareilcielo.astrofili.org, nella quale si vedono gli strumenti astronomici di Don Fabrizio: