Un omaggio al padre della scienza e dell’astronomia moderna, che 400 anni fa pubblicava il Sidereus Nuncius (di cui l’INAF quest’anno ha riprodotto 550 copie dell’originale).
Il museo, nell’antico e restaurato Palazzo Castellani (sec. XII), è dotato di un inestimabile patrimonio di strumenti e apparati sperimentali. Il percorso presenta oltre 1000 strumenti e apparati, di grande importanza scientifica, ma anche di eccezionale bellezza e fa fulcro intorno alla figura straordinaria di Galileo, ricostruendo le vicende di Firenze e della Toscana. La culla delle arti sotto il governo dei Medici e dei Lorena, ma anche centro di eccellenza del sapere scientifico e teatro di scoperte che hanno segnato in profondità la storia della scienza moderna.