GLI ARCHIVI STORICI DELL’INAF SBARCANO SUL WEB

Polvere di stelle on line

Polvere di stelle, il portale web realizzato da Mauro Gargano, Antonella Gasperini ed Agnese Mandrino, attraverso il quale è possibile addentrarsi negli archivi storici degli osservatori astronomici italiani, che fanno parte dell'Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) e del Dipartimento di Astronomia dell'Università di Bologna.

     23/06/2010

Diari di osservazioni astronomiche che parlano di notti passate al telescopio, affascinanti disegni di nebulose, comete, pianeti ed altri abitanti del cielo fatti nelle lunghe ore trascorse in cupola, lettere che rivelano il percorso della mente verso straordinarie scoperte scientifiche, resoconti di viaggi, osservazioni meteorologiche che si protraggono ininterrotte per secoli, conti pagati, libri letti, ricette per fare l’inchiostro, ritratti di colleghi mai conosciuti di persona.
E’ possibile scoprire tutto questo addentrandoci negli archivi storici degli osservatori astronomici italiani, che fanno parte dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) e del Dipartimento di Astronomia dell’Università di Bologna, attraverso Polvere di stelle, il portale web realizzato da Mauro Gargano, Antonella Gasperini ed Agnese Mandrino.
L’INAF è il primo Istituto scientifico italiano a dar vita ad un progetto complessivo di riordino, tutela e valorizzazione del proprio patrimonio storico archivistico. Polvere di Stelle è uno dei risultati di questo lavoro. Esso permetterà agli appassionati e agli studiosi di storia della scienza e a tutti gli astronomi interessati al proprio passato di approfondire o di iniziare nuovi studi.
Polvere di stelle è lo strumento per far conoscere gli archivi degli osservatori astronomici, lo stato di avanzamento dei lavori di riordino e i nuovi strumenti disponibili per la ricerca storica.
Il progetto nasce nell’ambito delle iniziative per l’Anno Internazionale dell’Astronomia quale contributo del Servizio Biblioteche ed Archivi dell’INAF per la valorizzazione e lo studio del prestigioso patrimonio archivistico e la diffusione della conoscenza scientifica.

Guarda l’intervista a Agnese Mandrino

Per saperne di più: www.archivistorici.inaf.it