Un’Italia a testa in su è quella che si prepara a vivere il Moonwatch Party, l’iniziativa lanciata dall’istituto per gli studi sulla Luna (Lunar Science Institute) della NASA e raccolta in Italia dall’INAF in collaborazione con l’Unione Astrofili Italiana. Sono decine di migliaia nel nostro paese le adesioni all’iniziativa che si svolgerà in tutto il mondo il prossimo 18 settembre. Ogni regione italiana avrà uno o più “piazze” dove si raccoglieranno i curiosi del cosmo e gli inguarabili romantici che alla Luna o con la Luna hanno dedicato i propri pensieri. Sarà infatti una serata dal doppio valore: quello scientifico di un astro su cui c’è ancora molto da capire; quello immaginifico, usando volutamente un termine d’annunziano, di una presenza che dalla notte dei tempi ha condizionato il nostro pianeta e gli esseri che lo hanno abitato.
A Roma, con il patrocinio del Comune, una tavola rotonda cercherà di evidenziare queste peculiarità del nostro satellite. A partire dalle 18.00 la sede centrale dell’INAF, ospiterà gli invitati a questa serata particolare. Invitati a discutere sul tema nella tavola rotonda, che sarà moderata dalla giornalista dell’ANSA, Enrica Battifoglia, il vicedirettore del Lunar Science Institute della NASA, Greg Schmidt, l’Assessore alle politiche culturali del Comune diRoma, Umberto Croppi, il Presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana, Enrico Saggese, il Presidente dell’Unione Astrofili Italiana, Emilio Sassone Corsi, il Presidente dell’INAF, Tommaso Maccacaro.
Per ragioni di sicurezza dovuti ai vincoli architettonici e culturali, la serata è a numero chiuso, chi voglia essere presente alla tavola rotonda e alla visione della Luna che seguirà il dibattito, dovrà inviare una mail a comunicazione@inaf.it comunicando anche il numero di posti richiesti. Sarà ricontattato in caso di disponibilità di posti.
Per le stesse ragioni per la stampa l’ingresso è assicurato previa accredito.