Secondo i calcoli del Jonhson Propulsion Laboratory della NASA, di Pasadena in California, alle 12.50 ora italiane un piccolo asteroide è passato all’interno del sistema Terra-Luna a un’altitudine di circa 45.000 chilometri, in corrispondenza del Sud-Est asiatico.
L’asteroide 2010 TD54 (questa la sigla) aveva zero probabilità di un impatto sulla Terra, sia per la traiettoria che per le dimensioni.
TD54 2010 è stimato essere grande da 5 a 10 metri di larghezza. Grazie alle sue dimensioni ridotte, l’asteroide avrebbe bisogno di un telescopio di medie dimensioni per essere visualizzato. Asteroidi di queste dimensioni sono milioni e giornalmente, seppur non scoperti, incrociano la traiettoria tra Terra e Luna. Allo stesso tempo, se anche entrassero nell’atmosfera terrestre, finirebbero per disintegrarsi senza produrre danni sulla superficie.
La distanza di un oggetto viene indicata nella pagina dedicata del JPL ai Near Earth Object in unità astronomiche (la distanza dalla Terra al Sole) e presa dal centro della Terra dalla quale va sottratta la misura del raggio terrestre. è sempre la distanza calcolata dal centro della Terra. La distanza dichiarata per il 2010 TD54 è 52 mila chilometri. Per ottenere la distanza dalla superficie è necessario sottrarre la misura del raggio terrestre.
La NASA, con il programma Near Earth Object rileva, traccia e caratterizza gli asteroidi e le comete che passano vicino alla Terra utilizzando sia telescopi a terra che spaziali. Il Near-Earth Object Program, comunemente chiamato “Spaceguard,” scopre questi oggetti, caratterizza un sottoinsieme di essi, e le loro orbite per determinare se possano essere pericolosi o meno per il nostro pianeta.