Tornano le borse di studio acchiappa cervelli dell’INAF. “Non accontentarti, lavora con INAF” si ripropone per quanti, dall’estero o dall’Italia, in possesso di un dottorato, vogliano impegnare le proprie capacità nel campo dell’astronomia e dell’astrofisica con uno dei più importanti e qualificati istituti al mondo, come ha avuto modo di certificare l’istituto ISI Thompson, che ha valutato l’INAF uno dei più qualitativamente prolifici istituti a livello internazionale per pubblicazioni e risultati.
Il bando, per otto borse di studio del valore annuale di 35.000 euro, è alla sua seconda edizione, forte di quel successo significativo che ha fatto registrare la prima edizione. Sono state infatti numerose le richieste di partecipazione pervenute all’ente per il bando di 8 borse di studio post-dottorato nel campo dell’astrofisica generale, lo scorso anno. Le borse, dell’importo di 35.000 euro l’anno per due anni (con la possibilità di un terzo), sono destinate a giovani che abbiano da poco conseguito il dottorato e intendano svolgere un progetto di ricerca in una struttura a scelta tra i venti centri di ricerca dell’INAF, purché diverso da quello dove si sono formati o stanno lavorando.
L’anno scorso sono giunte all’ente ben 71 domande, tante per un concorso dai criteri stringenti. Oltre un terzo delle domande (il 38%) porta la firma di candidati stranieri e un altro 28% arriva da studiosi italiani in forze all’estero. Complessivamente, quindi, i due terzi delle domande sono giunte da altri paesi, mentre solo un terzo dall’Italia.
Termine ultimo di presentazione delle domande il prossimo 10 gennaio.