Ci si avvicina alle festività del periodo di Natale e di fine anno e anche Media INAF si associa a quanti, in questo momento, si stanno scambiando gli auguri di buone feste. E in questa occasione, tenendo conto della peculiarità di questa settimana che vede combaciare la vigilia di Natale con il venerdì, consueto giorno di emissione, insieme al martedì, della newsletter di Media INAF, abbiamo deciso di concentrare l’invio ad oggi.
Non che Media INAF vada in vacanza: non può più permetterselo da quando, una decina di giorni fa, è stata regolarmente registrata al Tribunale di Bologna come testata giornalistica. Un passo non formale, ma sostanziale. Abbiamo sempre creduto che il nostro compito non fosse solo quello di promuovere le attività dell’INAF, ma di diffondere nel grande pubblico, una conoscenza dell’astronomia e delle attività di ricerca che riguardano l’universo, raccontando quanto accade in questo settore, che fosse partecipe o meno il nostro ente. Perché raccontare solo le attività dell’INAF significa raccontare un tassello, importantissimo, di un’insieme di attività più vaste, che meritano di essere conosciute perché fanno da sfondo all’eccellenze del nostro istituto.
I dati di crescita nelle visite al sito Media INAF sembrano testimoniarci un gradimento da parte del pubblico. In un anno centomila persone sono venute a contatto con la testata Media INAF; da dopo l’estate registriamo 20 mila contatti unici mensili, quasi quattro volte di più rispetto a quando siamo nati. Abbiamo creduto in questo strumento e investito idee e tempo, convinti che la comunicazione e l’informazione del futuro passi attraverso la rete, non più disomogenea e anarchica, ma nuovamente organizzata, con un pubblico consapevole che seleziona.
Abbiamo ampliato il settore audio/video, portando in evidenza Astrochannel e Urania, ma anche collaborando con un’agenzia radiofonica, AREA, con cui realizziamo “Cronache dall’Astromondo” che gira, al pari di Urania, su decine di radio locali, con un pubblico potenziale di 800mila persone.
Abbiamo un profilo Facebook e Twitter, un canale Media INAF su Youtube, su Vimeo, interagiamo con l’ASI perché le loro e le nostre attività multimediali siano sinergiche. Ma questo non è l’arrivo, è solo l’inizio. Dobbiamo continuare ad investire, nei contenuti e nelle idee, ma anche nelle partnership. Stiamo discutendo con ANSA, che sta per varare un portale dedicato alla scienza, per collaborare nella parte spazio e astronomia, dando competenza come INAF e, potenzialmente, ampliando la nostra platea di pubblico a quei sette milioni di contatti mese registrati dall’ANSA.
Ovviamente dovremo dimostrare che siamo nel giusto e facendo bene, rafforzare il legame con quanto già ci apprezzano, convincere chi ancora no, aumentare il pubblico di chi ama la scienza e vuole essere ammaliato dal fascino dell’astronomia e dell’astrofisica.
Da Media INAF gli auguri di buone festività e buon anno nuovo.
Scarica il biglietto auguri inaf 2010