Non è passato molto tempo da quando l’ultimo shuttle, l’Atlantis, è andato in pensione. Era il 21 luglio scorso. Finita l’era della navetta spaziale più famosa al mondo, sembrava che gli americani sarebbero stati assenti più a lungo di quanto stia accadendo, dal volo spaziale umano.
La SpaceX, l’industria privata americana che già produce il vettore cargo Falcon 9, ha annunciato che il primo volo della navetta Dragon con destinazione la Stazione Spaziale Internazionale, avverrà il prossimo 30 novembre e l’attracco è previsto nove giorni più tardi.
La NASA ha infatti accettato di unire tutti i test, inizialmente previsti in due separate missioni (COTS Demo 2 e 3), in un’unica missione. Alla navicella Dragon si affiancherà successivamente il vettore Falncon 9 per il trasporto dei materiali necessari sulla Stazione Spaziale Internazionale.
“Questa missione – si legge sul sito di SpaceX – rappresenta una pietra miliare non solo per SpaceX, ma anche per la NASA e il programma spaziale degli Stati Uniti. Quando gli astronauti di stanza sulla ISS apriranno il portello e entreranno nel veicolo spaziale Dragon per la prima volta, sarà l’inizio di una nuova era per i viaggi spaziali”.
Lo scorso dicembre la navetta Dragon ha compiuto il primo viaggio andata e ritorno, nell’orbita terrestre, privato al mondo.