Qual è la stella più fredda? Da poco il titolo spetta a una nana Y, la cui temperatura è di appena 25 gradi. E’ stata trovata da WISE (Wide-field Infrared Survey Explorer), il telescopio spaziale NASA all’infrarosso in grado di individuare gli oggetti celesti più freddi presenti nell’Universo. Questi corpi sono difficili da vedere con i telescopi ottici perché quasi del tutto oscuri a causa della loro bassa luminosità. WISE utilizza però una camera all’infrarosso ad alta sensibilità ed è riuscito a identificare ben sei nane Y in un raggio di 40 anni luce dal Sole, compresa quella dalla temperatura record di 25 gradi.
Le nane Y fanno parte della famiglia delle nane brune. Come le stelle sono fatte di gas, ma sono troppo piccole per raggiungere nel nucleo le pressioni e le temperature sufficienti a innescare le reazioni termonucleari necessarie ad “accenderle”. Così non divengono vere stelle, ma si spengono lentamente emettendo debole radiazione infrarossa. Rappresentando una via di mezzo tra stella e pianeta gigante gassoso, hanno assunto un ruolo sempre più importante ed interessante nell’ambito dello studio dell’evoluzione stellare e planetaria.
L’alta sensibilità alla radiazione infrarossa ha permesso a WISE di trovare fino ad ora 100 nuove nane brune: sei di queste sono nane Y, una sottocategoria più fredda della norma. Tra queste ultime spicca WISE 1828+2650, per via della sua temperatura record del suo gas esterno, solo 25 gradi, come descritto in un articolo pubblicato sull’Astrophysical Journal da Michael Cushing, membro del gruppo di ricerca WISE del JPL (Jet Propulsion Laboratory) della NASA.
Va inoltre notato come tra le 100 nane brune individuate dal telescopio spaziale, una si trovi a 9 anni luce dal Sole, poco più del doppio della stella più vicina alla nostra, Proxima Centauri. “E’ come accorgersi della presenza di una casa nel nostro vicinato che prima non avevamo mai visto”, ha commentato Cushing. “Con WISE scopriremo molte altre nane brune presenti nel nostro vicinato e mi emoziona il pensiero che potremmo anche trovarne una più vicina di Proxima Centauri”.