Il Museo Civico di Rovereto, in collaborazione con l’ASI (Agenzia Spaziale Italiana) e l’INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica), celebra i 150 anni dell’Unità d’Italia raccontando la storia di tre istituzioni scientifiche tra le più antiche del paese: l’Osservatorio Astronomico di Torino, l’Osservatorio Astronomico di Capodimonte (Napoli) e il Museo Civico di Rovereto con il suo Osservatorio di Monte Zugna. Tutto questo sarà possibile attraverso la trasmissione “Cieli d’Italia uniti dalla scienza” che andrà in onda il 23 settembre alle ore 10.30 in diretta sul web su www.sperimentarea.tv (uno dei canali tematici della web tv del Museo Civico di Rovereto) e anche in chiaro (sul canale locale Rttr e in replica su OdeonTv) permettendo così al grande pubblico un accesso diretto alla scoperta della storia, delle attrezzature, dei progetti e delle missioni delle tre realtà scientifiche.
Le tre istituzioni da cui parte il viaggio alla scoperta delle eccellenze italiane di ieri e di oggi fanno parte di realtà territoriali con un forte significato a livello nazionale: Torino, il cui Osservatorio vanta 190 anni di storia, è stata la prima capitale d’Italia; Napoli ha rappresentato la capitale del regno delle Due Sicilie fino al 1861, mentre l’Osservatorio di Capodimonte è stato istituito già nel 1812; il Trentino è stata l’ultima regione a diventare italiana e Rovereto, in particolare, ha una forte tradizione legata al movimento irredentista e il suo Museo Civico è nato 160 anni fa.
Tutte e tre queste istituzioni sono state testimoni della nascita dell’Unità d’Italia e, negli anni, hanno contribuito a fare rete e creare una comunità scientifica nazionale ancora prima dell’unità politica.
Il Museo Civico di Rovereto coordina e ospita questo evento speciale nella sala Convegni della sua sede di Borgo Santa Caterina da dove il giornalista Piero Badaloni dialogherà con ospiti di rilievo nel campo dell’astrofisica, dell’astronomia e della ricerca scientifica, evidenziando come la scienza sia in grado di dialogare a tutti i livelli, nazionali e internazionali, per raggiungere un obiettivo comune.
In linea con lo spirito didattico che contraddistingue il Museo Civico di Rovereto, in studio durante la diretta saranno presenti classi scolastiche del territorio. Saranno mostrati anche filmati inediti sugli astronauti italiani appena rientrati dallo spazio, Paolo Nespoli e Roberto Vittori, e sulle nuove leve che si stanno allenando per i prossimi viaggi spaziali: il siciliano Luca Parmitano e la trentina Samantha Cristoforetti.
Al centro del dibattito l’importanza della ricerca italiana su temi di attualità nel mondo scientifico come quelli della materia oscura, i pianeti extrasolari e lo studio del sole, senza dimenticare le grandi industrie italiane che costruisco gli strumenti che consentono di realizzare tutto questo.
In diretta su twitter attraverso l’account @CielidItalia e l’hashtag #cieliditalia
Si possono inviare le domande per gli ospiti a diretta@sperimentarea.tv
GLI OSPITI
in studio:
Massimo Della Valle – Direttore Osservatorio astronomico di Capodimonte – INAF
Fabrizio Bònoli – Prof. Storia dell’Astronomia presso l’Università di Bologna
Enrico Flamini – Direttore Scientifico Asi (Agenzia Spaziale Italiana)
Franco Finotti – direttore Museo Civico di Rovereto
Filippo Graziani – Direttore Gauss (Gruppo di Astrodinamica dell’Università de La Sapienza)
Antonio Serra – direttore editoriale e autore Bonelli Editore
Andrea Artusi – disegnatore Bonelli Editore
in teleconferenza da Torino:
Gianmaria Capetti – Direttore Osservatorio Astronomico di Torino – INAF
Ing. Salvatore Pignataro – Responsabile Utilizzazione ISS (Stazione Spaziale Internazionale), ASI
Ing. Cristoforo Romanelli, General Manager Altec (Advanced Logistics Technology Engineering Center S.p.A)