Le missioni spaziali studiano il Sistema Solare e scandagliano e le profondità dell’Universo. Ma spesso rivolgono il loro sguardo anche al nostro pianeta. E quando lo fanno, ottengono dati e informazioni di grande interesse.
Il 12 Giungo 2011, il vulcano Nabro in Eritrea (Africa) ha iniziato ad eruttare. I pennacchi di cenere immessi nella stratosfera hanno deviato il traffico aereo nelle settimane successive.
Come sempre più spesso accade, erano molti gli occhi che dallo spazio seguivano l’eruzione.
![L'eruzione del vulcano Nabro in Eritrea, immortalato dalla missione Terra della NASA](https://www.media.inaf.it/wp-content/uploads/2011/10/IOW3-664x553.jpg)
L'eruzione del vulcano Nabro in Eritrea, immortalato dalla missione Terra della NASA. Missione: Earth Observing System Terra Satellite (Strumento: ASTER) Credits: NASA/GSFC/METI/ERSDAC/JAROS, U.S./Japan ASTER Science Team
Questa immagine nell’infrarosso termico è stata realizzata con i dati raccolti nella notte del 5 luglio 2011, dallo strumento ASTER (Advanced Spaceborne Thermal Emission and Reflection Radiometer) a bordo della missione NASA Terra. I canali di lava sono ben visibili, in tutto il loro splendore, in rosso e bianco (in funzione della loro temperatura). Il background è una immagine in bianco e nero che rappresenta l’elevazione del terreno. L’immagine copre un’area di 48 x 38 km con una risoluzione di 30 metri al pixel.
Il vulcano Nabro è situato a 13.4 gradi nord di latitudine e 41.7 gradi est di longitudine. Ed è uno dei molti vulcani situati nella Grande Fossa Tettonica (la Great Rift Valley), una vasta formazione geografica e geologica che si estende per circa 6000 km in direzione nord-sud della circonferenza terrestre, dal nord della Siria (sud-ovest dell’Asia) al centro del Mozambico (est dell’Africa).
La rubrica “Immagini dal Sistema Solare” è a cura della Southern Europe Regional Planetary Imaging Facility (SRPIF), la Fototeca NASA ospitata presso gli Istituti INAF IASF e IFSI di Roma, con la collaborazione dello Space Photography Laboratory (SPL), la Fototeca dell’Università dell’Arizona.