Da luglio 2011, la missione NASA Dawn è in orbita intorno all’asteroide Vesta e gli strumenti scientifici della sonda stanno catturando immagini e dati sorprendenti. Molte delle osservazioni degli ultimi mesi si concentrano intorno al polo sud del pianeta, dove è visibile una montagna, oltre 3 volte il Monte Everest, che svetta ad una altezza di 22 Km al di sopra del terreno che la circonda. Una cifra ancora più sorprendente se confrontata con le dimensioni dell’asteroide, il cui diametro medio è circa 530 Km.
Questa immagine della zona in questione è stata pubblicata il 10 ottobre 2011. Realizzata a partire da un modello topografio della superficie, ha una risoluzione di circa 300 metri per pixel. La scala verticale è stata scelta 1,5 volte quella orizzontale, per enfatizzare la topografia dell’asteroide eliminando l’effetto della curvatura dell’orizzonte. L’immagine non rappresenta quindi quello che un osservatore vedrebbe, in piedi sulla superficie dell’asteroide, ma rende bene l’idea della varietà topografica della superficie. In prossimità della montagna, infatti, è chiaramente visibile una ripida scarpata che gli scienziati interpretano come il risultato delle enormi frane che modificano al superficie dell’asteroide.
La presenza dei molti crateri e rilievi montagnosi sulla superficie dell’asteroide era già stata ipotizzata dalle immagini del telescopio Hubble, realizzate in precedenza dell’arrivo di Dawn. Ma ora, grazie agli strumenti di bordo, alla framing camera (autrice di questa immagine) e allo spettrometro ad immagini italiano VIR, che continueranno a raccogliere dati intorno a Vesta per il prossimo anno, la missione riuscirà a tracciare un quadro preciso della geologia dell’asteroide.
La rubrica “Immagini dal Sistema Solare” è a cura della Southern Europe Regional Planetary Imaging Facility (SRPIF), la Fototeca NASA ospitata presso gli Istituti INAF IASF e IFSI di Roma, con la collaborazione dello Space Photography Laboratory (SPL), la Fototeca dell’Università dell’Arizona.