Il 12 febbraio 1612 moriva a Roma il padre gesuita tedesco Cristoforo Clavio, una delle personalità di maggior rilievo del panorama culturale romano di quegli anni. Matematico di genio, fu un astronomo del Collegio Romano tanto esperto da essere incaricato da un papa attentissimo alla cultura scientifica come Gregorio XIII di riformare il calendario secondo un modello che tuttora regola i nostri giorni. Personalità di alto rigore scientifico e condotta morale, uomo innamorato della verità, Clavio non esitò a riconoscere per vere le affermazioni di Galileo a seguito delle sue personali osservazioni del cielo.
In occasione del IV centenario della sua morte, il Liceo Visconti, che ha sede in un luogo emblematico come il Collegio Romano, intende celebrare l’uomo e lo studioso e per questo ha coinvolto i ricercatori dell’INAF – Osservatorio Astronomico di Roma, per organizzare insieme un evento pubblico che leghi storia e scienza.
Con questa iniziativa, il 7 dicembre 2011 alle 17:00, si aprono quindi le celebrazioni dell’Annus Clavianus in cui verrà coinvolta tutta la comunità della scuola, dai docenti, agli studenti, ai loro genitori, al personale tutto in una visione di scuola il più possibile aperta e partecipata.
“Noi che abbiamo il privilegio di lavorare e studiare in un ambiente così carico di storia – ci confida la prof.ssa Clara Rech Dirigente scolastico del liceo Visconti – pensiamo che essere consapevoli di abitare gli stessi spazi, calcare gli stessi scenari di personaggi come Cristoforo Clavio, Roberto Bellarmino, Ugo Boncompagni (meglio noto come Papa Gregorio XIII) sia per tutta la comunità scolastica del liceo un’occasione per riscoprire le radici cui ancorare l’azione del presente con la sicurezza che anima solo chi possiede un’identità forte e strutturata nel passato”.
Il corpo insegnanti del Visconti, insieme agli studenti e ai loro genitori potranno incontrare gli astronomi dell’Osservatorio Astronomico INAF di Roma, partecipare a seminari e momenti di intrattenimento organizzati dagli studenti del Visconti o dilettarsi ad osservare Giove e la Luna proprio dagli stessi ambienti da dove quattrocento anni fa venivano ammirati da Clavio, nella suggestiva cornice del chiostro del Collegio Romano.
Per informazioni: http://bit.ly/u6i0sk