E’ stato presentato ieri pomeriggio nella sede della Specola Vaticana ad Albano Laziale il libro di Quater Edizioni “Angelo Secchi – L’avventura scientifica del Collegio Romano”, curato da Aldo Altamore e Sabino Maffeo s. j, il primo astrofisico dell’Università Roma Tre e associato INAF, il secondo assistente del direttore della Specola Vaticana. Il volume, che ha visto il contributo di Ileana Chinnici, dell’INAF Osservatorio Astronomico di Palermo, Marinella Calisi, dell’Osservatorio Astronomico di Roma, Maria Luisa Tuscano, associata INAF, insieme a Tullio Aebischer, Rita Fioravanti, Renzo Lay, Franca Mangianti e Natalia Ptitsyna, è dedicato all’astronomo che viene considerato uno dei padri dell’astrofisica. Il testo offre al lettore un profilo completo e squisitamente umano di Padre Secchi, che affascina e stupisce per la portata delle ricerche e per le intuizioni raggiunte dallo scienziato e del suo decisivo contributo nello sviluppo del complesso scientifico del Collegio Romano che, dal 1849, fu sotto la sua direzione. Ma il volume è anche un affresco della vita culturale e scientifica in particolare dell’epoca, in un periodo storico, quello della seconda metà dell’Ottocento, che segnò la nascita dello Stato italiano finalmente unito.
“L’idea di scrivere questo libro è nata in occasione dell’Anno Internazionale dell’Astronomia, nel 2009” commenta Aldo Altamore. “Gli autori avevano affrontato in varie conferenze e seminari alcuni aspetti dell’attività scientifica di Secchi e del contesto storico e sociale in cui era vissuto, riconoscendo che, a dispetto delle numerose informazioni disponibili, mancava ancora un testo organico su di lui. Ed è proprio con questo spirito che abbiamo pensato e realizzato Angelo Secchi – L’avventura scientifica del Collegio Romano”.
Il volume può essere ordinato on line presso Il Formichiere, Foligno (PG), www.dalformichiere.it, info@ilformichiere.it, Tel. 331 2664217, 335 5338780, al prezzo speciale di 25 €, spese di spedizione contrassegno incluse.
Ascolta l’intervista a Roberto Buonanno (presidente della SAIT e direttore dell’INAF-Osservatorio Astronomico di Teramo) e ad Aldo Altamore sulla figura di Angelo Secchi.