“Industria e ricerca devono lavorare insieme. La giornata di oggi serve per mettere a punto il lavoro che ci attende. L’INAF infatti è coinvolta in importanti progetti internazionali e può avvalersi del sostegno del Ministero come qui è stato ribadito”. Queste le parole del Presidente dell’INAF Giovanni Bignami a commento dell’Industry Day che si è svolto a Roma, presso il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR), promosso dall’Istituto Nazionale di Astrofisica e che ha visto la partecipazione di oltre 50 aziende.
Secondo gli organizzatori le nuove sfide dell’astrofisica impongono partnership strategiche con le industrie del settore, come ribadisce il responsabile delle Politiche Industriali dell’INAF Corrado Perna: “L’astrofisica rappresenta un campo di punta dell’evoluzione tecnologica e questa va condivisa con la filiera industriale nazionale al fine di valorizzarla economicamente”. In particolare, sottolinea Perna, l’INAF si è dotato di una politica industriale volta al conseguimento di una sistematica sinergia con l’industria nazionale, che le ha consentito di inserirsi in un panorama globale e di partecipare a progetti internazionali quali E-ELT, SKA, CTA.
L’incontro è stato l’occasione per illustrare le linee guida della futura politica industriale dell’INAF e mostrare le grandi opportunità che ha l’industria italiana entrando nei grande progetti internazionali sopra citati. Ma non si è parlato solo di futuro, anche di presente. Infatti il convegno ha illustrato lo stato dell’arte del coinvolgimento dell’industria nazionale nell’attività di ricerca dell’istituto.
Al termine dell’incontro il presidente Bignami si è detto ottimista: “Dopo l’incontro odierno sono molto ottimista. La risposta dell’industrfia e il sostegno del Miur che ci è stato ribadito dal direttore generale della ricerca Emanuele Fidora, ci esorta a continuare su questa strada”.