«Raggi X, raggi gamma, spettro elettromagnetico? Sono ormai un ricordo di liceo…», confessa alle astronome e agli astronomi che lo accolgono nell’atrio delle sedi INAF dell’IRA e dello IASF di Bologna. Ma la curiosità per la scienza e le sue ricadute tecnologiche è più viva che mai. Nonostante l’abbondante nevicata, il sindaco di Bologna Virginio Merola si è così presentato puntuale all’appuntamento con gli scienziati dell’Area della ricerca della città, visitando uno a uno i laboratori e intrattenendosi a parlare con numerosi ricercatori.
A illustrargli le attività e i progetti dell’INAF, dai grandi telescopi e radiotelescopi terrestri ai satelliti spaziali, con accenni ai risultati più recenti in campo astrofisico, un gruppo di giovani astronomi: Stefania Varano dell’IRA e, per lo IASF Bologna, Fabio Fuschino, Elisabetta Maiorano, Daniela Paoletti ed Eleonora Torresi. Ad accogliere il sindaco erano presenti anche il direttore scientifico dell’INAF, Giampaolo Vettolani, e la direttrice dell’IRA, Luigina Feretti.