Test superati per Bepi Colombo, la missione europea che raggiungerà Mercurio, il pianeta più vicino al Sole.
Dopo oltre un anno e mezzo di verifiche in laboratorio il modello Termo Strutturale (STM) realizzato da Thales Alenia Space (società italo francese Finmeccanica – Thales) è stato consegnato all’Agenzia Spaziale Europea (ESA).
Avviato nel 2007, il programma Bepi Colombo – intitolato al matematico italiano Giuseppe Bepi Colombo – ha l’obiettivo di esplorare Mercurio mettendo in orbita attorno al pianeta due moduli scientifici: Mercury Planetary Orbiter (MPO), sviluppato da ESA, e Mercury Magnetospheric Orbiter (MMO), sviluppato dalla agenzia giapponese JAXA. La campagna di test sul STM si è conclusa formalmente il 18 aprile presso i laboratori ESTEC di Noordwijk, in Olanda, ed è stato consegnato a ESA.
Il modello è stato sottoposto a una lunga e impegnativa serie di test pensati per ricreare le intense condizioni di luce e di calore che il satellite incontrerà una volta in orbita intorno a Mercurio. Per questo è stata completata una campagna di prove termiche articolata in 4 test distinti, seguita da una campagna completa di prove meccaniche (acustiche, sinusoidali, shock) e dalle prove di separazione tra modulo e modulo e dal lanciatore.
Le verifiche hanno inoltre dimostrato il successo anche per la Integration Readiness Review del modello di volo (PFM). Prosegue dunque il percorso di Bepi Colombo il cui lancio è previsto per il 2015, a bordo di un lanciatore Ariane, mentre il suo arrivo a destinazione è programmato nel 2022.