FANNO A PEZZI I PIANETI VICINI

L’età rende irascibili le stelle

Uno studio sulle stelle subgiganti spiega perché abbiano così raramente dei pianeti nelle loro vicinanze. Li avevano in passato, ma la gravità li ha disgregati man mano che la stella invecchiava.

     07/06/2013

dn23663-1_300Gli anziani non sono sempre una compagnia facile. Invecchiando si può diventare brontoloni e un po’ irascibili. Ma quando a invecchiare sono le stelle, averci a che fare può diventare davvero impossibile. Per i pianeti che orbitano attorno ad esse, si intende. Lo dimostra una survey, una ricognizione su 142 stelle della nostra galassia effettuata da Kevin Schlaufman e colleghi del Massachusetts Institute of Technology.

I ricercatori volevano capire perché gli esopianeti della classe “hot Jupiter” (pianeti gassosi simili a Giove, ma che orbitano vicinissimi alla loro stella ), trovati in grandi quantità negli ultimi anni attorno a stelle simili al Sole, siano così rari attorno a una categorie di stelle anziane chiamate subgiganti. Un ipotesi è che quelle stelle fossero molto più grandi del Sole quando erano giovani, e che la loro gravità impedisse la formazione di pianeti nelle immediate vicinanze. Non convinti, Schlaufman e i suoi colleghi hanno studiato 142 subgiganti per cercare di capire che massa avessero quando erano più giovani. Per farlo, hanno studiato la loro posizione e ricostruito a ritroso il loro possibile percorso all’interno della Galassia. Le stelle infatti tendono a nascere a nidiate all’interno di ammassi, e poi disperdersi orbitando attorno al centro della galassia. Le stelle di grande massa invecchiano più in fretta, e quindi le “sorelle” sono ancora abbastanza vicine tra loro quando raggiungono gli ultimi stadi di vita. Lo studio ha scoperto invece che le subgiganti sono più disperse rispetto alle altre stelle. Il che vuol dire che sono più vecchie di quanto si pensasse, perché stelle nate assieme hanno avuto più tempo per allontanarsi le une dalle altre. Per avere avuto una vita così lunga, però, non potevano essere tanto massicce , ma piuttosto simili al Sole. E le stelle simili al Sole formano spesso pianeti “Hot jupiter”. Probabilmente, allora, anche le subgiganti li avevano in passato, finché invecchiando e gonfiandosi non hanno aumentato la loro attrazione gravitazionale, che ha fatto letteralmente a pezzi i poveri pianeti. Lo studio è stato accettato per la pubblicazione su The Astrophysical Journal.

Per saperne di più: