Tutto è pronto per le Olimpiadi Internazionali di Astronomia 2013. Dopo quattro giorni di esercitazioni e test di verifica è stata composta la squadra italiana che parteciperà alle finali a Vilnius (Lituania) dal 6 al 14 settembre.
Per la categoria Junior sono stati selezionati Marco Codato (del Liceo Scientifico “U.Morin” di Venezia), Marco Giunta (del Liceo Scientifico “G.Galilei” di Catania) e Silvia Neri (Liceo Scientifico “L. da Vinci” di Reggio Calabria). Mentre per la categoria Senior i partecipanti saranno Edoardo Altamura (del Liceo Scientifico “G.Galilei” di Macerata) e Giovanni Barilla (del Liceo Scientifico “L. da Vinci” di Reggio Calabria).
Alla squadra si unirà anche lo studente Francesco Paolo Lopez del Liceo Scientifico “A.Scacchi” di Bari, in qualità di vincitore del diploma di II Livello nella scorsa edizione delle Finali Internazionali svoltesi in Corea del Sud.
Undici giovanissimi, di età compresa tra 14 e 17 anni, hanno gareggiato a Teramo dal 10 al 14 giugno per aggiudicarsi i sei posti in palio. Per cinque giorni si sono misurati con l’approccio pratico all’Astronomia, attraverso la soluzione di problemi di Astronomia di posizione, di Meccanica Celeste, di Astrofisica e Cosmologia, nonché nell’osservazione del cielo e nel trattamento di dati.
La squadra è stata composta dall’INAF – Osservatorio Astronomico di Teramo in collaborazione con la Società Astronomica Italiana (SAIt) e con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) che hanno organizzato lo Stage Olimpico Estivo presso l’Hotel Sporting di Teramo.
Le Olimpiadi Italiane di Astronomia hanno lo scopo di diffondere la conoscenza dell’Astronomia, soprattutto tra i più giovani. Alla loro organizzazione contribuiscono nove strutture dell’INAF, Torino, Milano, Trieste, Bologna, Teramo, Roma, Napoli, Catania, Cagliari e, per conto della SAIt, il Planetario “Pythagoras” di Reggio Calabria.