Simulazione dell’impatto di una sequenza ravvicinata di frammenti sferici sul Sole che viaggiano alla velocità di 400 km al secondo, così come verrebbe osservato dal satellite Solar Dynamics Observatory. Ogni colore rappresenta l’emissione (in sezione) in una banda diversa, cioè a 171 angstrom (rosso), 193 angstrom (verde) e 335 angstrom (blu). I frammenti appaiono scuri prima dell’impatto, perché molto freddi. L’impatto provoca un riscaldamento locale a circa 1 milione di gradi che rende il tutto visibile nella banda dell’estremo ultravioletto.