Il suo nome tecnico è NGC 7293 ma è più nota come nebulosa Elica o, più recentemente, Occhio di Dio. Lei è una nebulosa planetaria dall’indiscutibile fascino, distante da noi 650 anni luce in direzione della costellazione dell’Acquario. In queste sere di ottobre si può individuare verso sud ovest. Non lamentatevi però se non riuscite a scorgerla ad occhio nudo, è semplicemente impossibile. NGC 7293, pur essendo una delle nebulose più brillanti del cielo, ha una magnitudine apparente inarrivabile senza un ‘aiutino’, ovvero almeno un piccolo telescopio.
La miglior vista della nebulosa – ovvero l’immagine a fianco – ce l’ha regalata, neanche a dirlo, il telescopio spaziale Hubble. La nebulosa Elica è il risultato delle ultime fasi del ciclo evolutivo di una stella di massa comparabile a quella del nostro Sole ed è composta dal gas e dalle polveri espulsi dalla stella che si trova esattamente al suo centro, e che si appresta a diventare una nana bianca. La colorazione della nebulosa è data proprio dalla radiazione emessa dalla stella che ‘illumina’ il materiale ad essa circostante. Seppure ci appaia immobile, data la distanza, NGC 7293 si espande alla velocità di oltre 100.000 chilometri orari e grazie a questa informazione, gli astronomi sono riusciti a dare una stima della sua età, che non dovrebbe essere inferiore a 10.000 anni.
I consigli per individuare la nebulosa Elica e osservare agevolmente le costellazioni e i pianeti visibili nel cielo del mese di ottobre potete trovarli nel video qui sotto.