Elsevier ha annunciato la nascita di una nuova rivista Journal of High Energy Astrophysics (JHEAp), interamente dedicata all’astrofisica delle alte energie (www.elsevier.com/locate/jheap).
È un campo in crescita esplosiva grazie al successo delle missioni spaziali dedicate allo studio degli oggetti celesti in raggi X e raggi gamma ed ai telescopi Cherenkov a terra che estendono l’intervallo di energia coperto fino ai TeV. In parallelo, crescono le campagne di osservazioni multi lunghezze d’onda dedicate a questo o a quell’oggetto celeste. Tutti questi risultati, insieme a lavori di stampo teorico, anche dedicati alla sempre presente ma, sempre sfuggente, materia oscura, ai raggi cosmici, ai neutrini, alle onde gravitazionali possono trovare spazio nel nuovo giornale che promette un rigoroso processo di valutazione, coniugato ad un costo di abbonamento contenuto, pensato per coprire le spese di pubblicazione, visto che nulla sarà richiesto agli autori. Durante il primo anno il giornale sarà offerto in open access.
Dal punto di vista scientifico, l’editor in chief è Diego Torres che verrà coadiuvato da un gruppo di Associate Editors che, in ordine alfabetico, sono Markus Bottcher (North-West University, South Africa), Patrizia Caraveo (INAF-Istituto Nazionale di Astrofisica, Italy), K.S. Cheng (Hong Kong University of Science & Technology, China), Monica Colpi (Università degli Studi di Milano-Bicocca, Italy), Yasuo Fukui (Nagoya University, Japan), Shuang-Nan Zhang (Chinese Academy of Sciences (CAS), China), Olaf Reimer (Leopold-Franzens-Universität Innsbruck, Austria).
Il giornale non è pensato per la pubblicazione di atti di conferenze, ma piuttosto risultati originali e articoli di rivista. Visto che è già possibile inviare manoscritti, sono curiosa di vedere quali saranno i primi autori coraggiosi, disposti a inviare il loro lavoro a una rivista che ancora non ha un impact factor. È questa la sfida di chi si affaccia in un panorama editoriale caratterizzato da riviste gloriose e ben radicate.
Gli editori di JHEAp ed Elsevier pensano che ci sia spazio per una rivista nuova in un campo in continua crescita…. Vedremo come la comunità dell’astrofisica delle alte energie accoglierà questa iniziativa.