LO SPETTACOLO DELLE ECLISSI

Yutu ci osserva dalla Luna

Il rover cinese è il primo manufatto umano che torna a solcare il suolo lunare dopo 37 anni. Cosa vedremmo se fossimo anche noi sulla Luna? Godremmo di uno spettacolo unico, anche perché, non avendo l'atmosfera, il cielo sopra la Luna è sempre limpido e terso. Il prossimo 15 aprile si verificherà un'eclissi: la Terra (vista dalla Luna) coprirà totalmente il disco solare. Dal nostro Pianeta, invece, osserveremo un'eclissi lunare totale.

     20/12/2013
Paesaggio lunare visto da Yutu. Foto del 15 dicembre 2013. Crediti: CCTV

Paesaggio lunare visto da Yutu. Foto del 15 dicembre 2013. Crediti: CCTV

La sonda Yutu è stata lanciata lo scorso 2 dicembre dalla Cina e trasportata sulla Luna a bordo della navicella Chang’e 3. Per tre mesi avrà il compito di esplorare la superficie del nostro satellite. Immaginate di essere lì con la sonda. Immaginate di indossare la vostra tuta da astronauta (le temperature adesso arrivano anche a 122° C ) e di poter “rimbalzare” tra i crateri lunari. Cosa vedreste alzando gli occhi al cielo? Ecco lo spettacolo che si gode Yutu da lassù.

Dalla Luna il cielo appare sempre limpido e senza nuvole (ricordiamo che non c’è atmosfera attorno al satellite naturale della Terra), quindi le osservazioni sono di gran lunga più facili e precise. Il giorno e la notte sono molto diversi rispetto a quelli terrestri, durano, infatti, quasi due settimane (ciascuno). Gli occhi tecnologici di Yutu hanno un posto in prima fila, quindi, per osservare la Terra e il Sole.

Le fasi della Luna e della Terra sono complementari: quando la Luna è piena, la Terra è in crescenza. La Terra adesso sta entrando nel Capricorno. Crediti: Stellarium

Le fasi della Luna e della Terra sono complementari: quando la Luna è piena, la Terra è in fase crescente. La Terra vista dalla superficie del nostro satellite naturale adesso sta entrando nella costellazione del Capricorno. Immagine ottenuta con il software Stellarium

Se fossimo sulla Luna adesso sarebbe all’incirca mezzogiorno, con il Sole nel cielo australe. Alzando gli occhi al cielo vedremmo molte delle stelle a noi familiari e anche la Terra, che in questa fase è crescente (almeno vista dalla Luna). Poiché la luna ruota sul proprio asse nello stesso tempo in cui ruota attorno alla Terra, sempre e solo una faccia è rivolta verso il nostro pianeta: i due corpi sono sincroni.

La Terra che eclissa il Sole, vista da Yutu sulla Luna. Accadrà il prossimo 15 aprile.

Immagine simulata della Terra che eclissa il Sole, vista da Yutu sulla Luna. Accadrà il prossimo 15 aprile.

Il Sole lentamente si sposta verso ovest, mentre il nostro pianeta blu rimane pressoché fermo dal punto di vista di Yutu e passa per tutte le fasi che conosciamo con la Luna. Yutu vedrà la deriva del Sole ad ovest, mentre la Terra si muove verso est, sorge alta nel cielo lunare e piano piano “ingrassa” fino alla fase finale, la “Terra piena”. Ieri la Terra è andata oltre il confine del Sagittario entrando nel Capricorno. La prossima “Terra piena” si vedrà il 31 dicembre quando il Sole è proprio di fronte alla Terra nel cielo lunare. A quel punto si verificherà una particolare eclissi. La prossima si verificherà il 15 aprile 2014: sulla Luna si vedrà la Terra coprire totalmente il Sole, sulla Terra accadrà l’esatto opposto.

Simulazione dell'eclissi di Sole vista dalla Luna

Sulla Terra vedremmo la Luna che pian piano viene invasa dall’ombra del nostro pianeta. Seduti vicino a Yutu, invece, potremmo vedere l’esatto opposto: il rover vedrà un’eclissi totale del Sole causata dalla Terra. Un evento unico (almeno per noi terrestri). Yutu scatterà delle foto della Terra dai bordi “infuocati” dalla luce del Sole che cerca di sfuggire all’eclissi.

Eclissi lunare vista dalla Terra: il satellite copre quasi totalmente il disco solare. Crediti: Nasa

Il disco solare viene eclissato dalla Terra. Le immagini sono state prese dalla sonda Surveyor 3 il 24 aprile del 1967  dalla superficie della Luna. Crediti: Nasa

 Nel video, la Terra che eclissa il Sole filmata dall’orbiter lunare giapponese Kaguya nel 2009.