Quello che gli appassionati di Guerre Stellari hanno sempre sognato di vedere: il maestro Yoda a passeggio tra i crateri lunari. In realtà si tratta solo di un’illusione pareidolica, uno scherzo della mente. Con il Lunar Reconnaissance Orbiter della NASA gli scienziati hanno fotografato uno dei crateri più importanti e studiati della Luna, Icarus, unico nel suo genere perché vicino al suo centro si erge un picco sproporzionatamente elevato. Questa altura si trova a ovest dell’enorme cratere Korolev ed è insolita perché è più alta del margine esterno. Nella maggior parte dei crateri lunari questi picchi in altezza non vanno oltre la metà della profondità del cratere. Grande e arrotondato, questo picco centrale somiglia a quello del cratere Alpetragius sul lembo orientale del Mare Nubium (che si trova sull’emisfero del satellite sempre rivolto verso la Terra). I depositi di colore chiaro sulla piana attorno al cratere sono stati depositati durante la formazione del Mare Orientale, che si trova a più di 1.500 chilometri di distanza.
A incuriosire astronomi e appassionati sul web è stata proprio l’ombra prodotta dal picco con alcune condizione di luce: l’ombra che si proietta sul bordo frastagliato del cratere da alcune angolazioni somiglia al mitico personaggio della saga di George Lucas. È interessante notare che questo cratere si trova in quello che alcuni erroneamente chiamano il “lato oscuro” della Luna (che è in realtà il lato lunare più lontano da noi) riprendendo, in un certo senso, il leit motiv del film.
QUI trovate altre immagini scattate dal Lunar Reconnaissance Orbite della NASA. Che la forza sia con voi!