Dal 17 al 20 marzo 2014 l’Accademia dei Lincei di Roma ospiterà “Science with the Hubble Space Telescope IV“, il quarto congresso dedicato alla scienza prodotta dal telescopio spaziale Hubble. Sottotitolato “Guardando al Futuro”, il congresso ha lo scopo di lanciare i festeggiamenti per il 25° anno di attività di Hubble celebrando l’incredibile impatto che questo osservatorio ha avuto sulla scienza e sulla società, toccando i temi scientifici che plasmeranno l’astrofisica delle prossime decadi, e ispirando la comunità scientifica con discussioni sul successore di Hubble, il James Webb Space Telescope.
Il congresso è organizzato dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA), dallo Space Telescope Science Institute della NASA con il supporto dell’Istituto di Astrofisica e Planetologia Spaziali dell’INAF. Il contenuto scientifico è estremamente vasto: si va dalla fisica del Sistema Solare, alla ricerca di esopianeti, dalle popolazioni stellari alle galassie più remote dell’Universo. Molti gli interventi di ricercatori italiani, provenienti dall’Università di Padova e Bologna, e da varie strutture INAF, così come molti gli italiani provenienti da prestigiosi centri di ricerca stranieri. Il programma dettagliato del congresso può essere consultato alla pagina web dedicata.
Numerosi anche gli appuntamenti aperti al pubblico. Lunedì 17 marzo alle 19 sarà presentata in anteprima l’installazione artistica Heaven’s Carousel (letteralmente “Giostra dei Cieli”), un’opera dell’artista e compositore tedesco Tim Otto Roth che lega tra loro arte e astronomia, installata in occasione del Congresso presso i giardini dell’Accademia dei Lincei e visitabile fino a giovedì 20 marzo incluso, dalle 18:30 alle 19:30. Il progetto è ispirato ad un lavoro sull’espansione accelerata dell’Universo del Premio Nobel Adam Reiss, dalla cosmologia greca e da astronomi rinascimentali. Roth si propone di esplorare come le meccaniche celesti possano essere rappresentate nell’astronomia dei nostri giorni, e lo fa raccontando la storia di un Universo che si espande accelerando – una scoperta in cui Hubble ha ricoperto un ruolo fondamentale – attraverso l’uso di suono e luce.
Martedì 18 marzo alle 19, presso l’Auditorium dei Lincei, John Grunsfeld astrofisico, amministratore associato della NASA, e astronauta che ha partecipato a tre missioni spaziali di manutenzione del telescopio Hubble, terrà un seminario pubblico in cui racconterà come è cambiata la nostra visione dell’Universo grazie al telescopio spaziale Hubble e come ci aspettiamo cambierà grazie il suo successore, il James Webb Space Telescope.