«Per la sua intensa attività di comunicazione e approfondimento di temi di fisica e lo sviluppo di strumenti multimediali innovativo». Con queste parole il presidente della SIF, la Società Italiana di Fisica, Luisa Cifarelli, ha comunicato a Marco Galliani l’aggiudicazione del premio Romeo Bassoli dedicato all’outreach.
Il premio è rivolto a laureati di fisica che negli ultimi cinque anni abbiamo effettuato o promosso un’importante attività di diffusione della cultura scientifica. La cerimonia di consegna del premio si svolgerà a Pisa, in occasione del 100° congresso nazionale della Società Italiana di Fisica, in programma dal 22 al 26 settembre.
«Sono felicissimo, ovviamente – dice Marco Galliani – di aver ottenuto questo riconoscimento, che è anche merito di chi ha creduto in me e mi ha spronato e guidato a migliorarmi, nell’ottica di una comunicazione dinamica, tempestiva e innovativa. E di questo ringrazio in particolare il presidente, Giovanni Bignami e il responsabile dell’ufficio comunicazione, Francesco Rea». «Mi piace pensare poi che questo premio va non solo a me ma all’INAF tutto. Non solo siamo bravi a fare ricerca, ma a quanto pare anche a raccontarla! Ed in questo non sono solo».
Da Mosca, dove si sta svolgendo la 40° Assemblea Nazionale del COSPAR, non ha fatto mancare un suo messaggio il Presidente dell’INAF: «Caro Marco, da Mosca, appena saputo, mi precipito a scriverti quanto sono sono fiero di te e anche un po’ commosso che proprio tu sia stato scelto nel ricordo di un grande amico e grande comunicatore della scienza come Romeo. So che tu condividi questa emozione. La scelta del tuo nome dimostra quanto il pubblico apprezzi il tuo lavoro, competente, innovativo ed efficiente. Tutti i colleghi dell’INAF, il Consiglio di Amministrazione e io stesso ti abbracciamo con gratitudine e ammirazione. Nanni (e basta)».
«Come redazione di Media INAF e personale dell’ufficio comunicazione siamo molto contenti per questo prestigioso riconoscimento a Marco Galliani», aggiunge Francesco Rea direttore del quotidiano on line Media INAF. «Sia perché Marco rappresenta il trait d’union tra la comunità scientifica e la componente giornalistica e di comunicazione che ha il compito di promuovere e diffondere le attività di ricerca dell’Istituto, sia perché è intitolato a un grande giornalista, perché questo era Romeo Bassoli, che ha messo la suo professionalità di cronista al servizio della comunicazione della scienza».
«Credo – conclude il direttore di Media INAF – che sia anche un indiretto riconoscimento alle attività editoriali multimediali di Media INAF. Un riconoscimento che si aggiunge a quello della società di valutazione ebuzzing che posizione Media INAF, da alcuni mesi, al primo posto tra i blog scientifici, al 40° nella graduatoria assoluta. Un bel risultato se si considera che il campo di attività riguarda solo alcuni settori della scienza, come l’astronomia e l’astrofisica, con qualche digressione nella fisica particellare e nelle attività spaziali».