Dobbiamo aver paura del virus Ebola? I robot diventeranno i nostri migliori amici? Nel futuro abiteremo sugli asteroidi? Per approfondire questi interrogativi, e molti altri, dal 27 ottobre torna Nautilus – I protagonisti della scienza, il programma di Rai Cultura che attraversa i territori della ricerca insieme ai più importanti scienziati italiani in onda alle 21.00, su Rai Scuola.
La serie sarà inaugurata da cinque episodi speciali registrati all’Auditorium Eugenio Montale del Teatro Carlo Felice di Genova, in occasione del Festival della Scienza, uno dei più importanti appuntamenti di settore dedicato quest’anno al tema del ”Tempo”.
In ogni puntata scienziati e ricercatori illustreranno le più avanzate ricerche nei vari campi del sapere scientifico.
Tra questi, Giovanni Bignami con un talk sul Big Bang e Guido Tonelli che parlerà di immortalità; Alessandro Treves spiega come vincere un Premio Nobel mentre Massimo Inguscio rivelerà i segreti sul calcolo dell’Ora Esatta. E ancora, Claudia Pasquero approfondisce il tema delle Alluvioni e dei cambiamenti climatici, tema ormai sempre più pressante.
Da lunedì 3 novembre, poi, Federico Taddia si sposterà nel nuovo studio del programma per accogliere i numeri uno della fisica, dell’astrofisica, della medicina, della biologia e delle neuroscienze, per farsi raccontare le idee, le invenzioni e le ricerche che stanno cambiando il mondo: la fabbricazione di organi sintetici, la sfida del clima, i rischi per l’ambiente, i misteri del cervello, la robotica e la vulcanologia, insieme allo straordinario racconto della diversità umana e delle sue origini.
Il racconto in studio si alternerà a documentari, reportage, testimonianze dirette e speciali girati nei luoghi chiave della divulgazione scientifica con il contributo dei maggiori Enti ed Istituti. Tra questi il Cnr, l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, l’Istituto Nazionale di Astrofisica, l’Istituto Italiano di Tecnologia, l’Istituto Nazionale di Geo Vulcanologia, l’Esa, l’Accademia dei Lincei, la Sissa di Trieste, l’Ebri, e molti altri.