L’immagine di sfondo proviene dallo strumento ISAAC sul VLT dell’ESO. La veduta delle due stelle ottenuta da GRAVITY, negli inserti, rivela il maggior dettaglio raggiungibile, anche più di quanto si possa osservare con il telescopio spaziale Hubble della NASA/ESA. Crediti:
ESO/GRAVITY consortium/NASA/ESA/M. McCaughrean