LA COMUNICAZIONE POP DELLA NASA

Space holidays: sognando il turismo spaziale

Locandine e pubblicità di una sedicente e seducente agenzia di viaggi spaziali promettono mete da sogno. Vi porteremo ai confini del Sistema solare. Ma dietro grafiche accattivanti e slogan orecchiabili si nasconde nientemeno che l'agenzia spaziale statunitense: un esperimento coraggioso di comunicazione scientifica

     26/02/2016
Sistema solare, in lungo e in largo. Crediti: NASA

Sistema solare, in lungo e in largo. Crediti: NASA

Né di Giove né di Marte non si arriva e non si parte. Certo scritto così, con pretestuose lettere maiuscole infilate al posto giusto, questo vecchio adagio prende i contorni di un’affascinante quanto inaspettata avventura interplanetaria. Una crociera da sogno nel Sistema solare, dalla stella che lo governa fino ai remoti confini del mezzo interstellare.

A portarci in viaggio sui lidi di Venere, Mercurio, Saturno e i tanti corpi celesti che popolano i sobborghi del nostro vicinato spaziale è nientemeno che la NASA, l’agenzia spaziale statunitense. Non sono giornate da bollino rosso agli spazioporti dell’astronave Terra, tranquilli. Piace però far correre l’immaginazione e raccontare un futuro dove pianeti, lune e asteroidi del sistema stellare cui apparteniamo, diventano improvvisamente mete turistiche a portata di mano.

Per non arrivare impreparati all’appuntamento con il mondo di domani, fatevi un giro su questo Tumblr (o nella galleria qui sotto, con i luoghi da non perdere descritti in italiano) e lasciate che i vostri occhi possano godere di tutta la magia che traspare dalla pinacoteca di poster e pubblicità da era spaziale.

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CERERE, GIGANTE DEGLI ASTEROIDI, NANO DEI PIANETI. Cerere è il pianeta nano più vicino al sole. Ed è anche il più grande oggetto nella fascia principale di asteroidi che si estende tra Marte e Giove. Diametro equatoriale: 965 chilometri. Dopo essere stato studiato al telescopio per più di due secoli, Cerere è diventato il primo pianeta nano a essere esplorato da una sonda spaziale: la sonda NASA Dawn ha infilato la sua orbita nel mese di marzo 2015. I rilevamenti della strumentazione scientifica sono ancora in corso, ma il misterioso panorama di ghiaccio e roccia promette emozioni irripetibili. Crediti: NASA