Grazie ad ALMA (Atacama Large Millimeter/submillimeter Array) un gruppo di ricercatori guidato da Yusuke Aso e Nagayoshi Ohashi ha osservato la giovanissima stella TMC-1A, che si trova a 450 anni luce di distanza da noi, nella costellazione del Toro. TMC-1A è una protostella, cioè una stella ai primi stadi di formazione. I ricercatori sono riusciti per la prima volta a delineare con precisione il disco di gas intorno a una stella appena nata osservando nello specifico il gas in caduta al suo centro.
Come sappiamo, le stelle nascono da un involucro fatto di gas e polvere e crescono “cibandosi” proprio di questo materiale. Attorno alla stella si forma man mano un disco, ed è da qui che la stella prende le materie prime. Il team di esperti è riuscito a “fotografare” proprio questo processo, difficile da osservare se non con un’altissima risoluzione e sensibilità.
Aso ha spiegato: «I dischi attorno alle giovani stelle sono i luoghi dove si formeranno i pianeti. Per capire il meccanismo di formazione di un disco, abbiamo bisogno di differenziare con precisione il disco dallo strato esterno, e individuare la posizione del suo confine».
E proprio per questo è tornato utile ALMA dell’ESO: gli studiosi hanno osservato il confine tra lo strato interno del disco, che ruota a grande velocità, e quello esterno, che “nutre” la stella. ALMA è talmente sensibile da evidenziare con precisione la velocità e la distribuzione di gas nel disco. Nello specifico è stato osservato che il confine tra il disco e l’involucro di gas si trova a 90 unità astronomiche dalla stella, cioè una distanza tre volte più maggiore dell’orbita di Nettuno, il pianeta più esterno del Sistema solare.
Dalla velocità di rotazione del disco, i ricercatori hanno potuto capire che la massa della baby stella è pari a 0,68 volte quella del Sole. Aso ha aggiunto: «Ci aspettiamo che, col crescere della stella, il confine tra il disco e la sacca di gas si muova verso l’esterno».
Per saperne di più:
- Leggi su The Astrophysical Journal l’articolo “ALMA Observations of the Transition from Infall Motion to Keplerian Rotation around the Late-phase Protostar TMC-1A“, di Yusuke Aso et al.