Alla fine del percorso, ci saranno voluti quasi sei mesi e ben tre selezioni. Ma il prossimo 21 aprile conosceremo finalmente i nomi dei dieci vincitori (cinque per la categoria junior e cinque per quella senior) delle XIV Olimpiadi Italiane di Astronomia. Tra loro verranno nominati anche i cinque componenti della squadra che rappresenterà l’Italia in Bulgaria, alle prossime XXI Olimpiadi Internazionali. Da ricordare che, alla fine di questa lunga avventura, i magnifici cinque saranno stati selezionati tra 903 ragazzi fra i 14 e i 17 anni che a dicembre 2015 hanno inviato da tutta Italia il proprio elaborato, dando il via a questa vera e propria scalata olimpica.
La selezione finale ha luogo a Milano, dal 19 aprile, in una fitta tre giorni (che verrà seguita anche da Media INAF) in cui i 40 finalisti sopravvissuti alle precedenti gare locali si sfideranno a colpi di prove teoriche e pratiche di astronomia presso l’I.I.S. Statale L. Cremona. Il 21 aprile, alla fine di questa ultima selezione, avrà luogo la cerimonia di premiazione organizzata da INAF e SAIt in collaborazione con il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci (MNST) e con il patrocinio del Comune di Milano.
La premiazione avverrà presso il Museo stesso a partire dalle 15:00 e vedrà la partecipazione delle istituzioni, rappresentate da Fiorenzo Galli (Direttore del MNST), Carmela Palumbo (Dirigente la Direzione Generale Ordinamenti Scolastici e Valutazione del Sistema Nazionale di Istruzione del MIUR), Edvige Mastantuono (Dirigente MIUR), Roberto Buonanno (Presidente della Società Astronomica Italiana), Gianpiero Tagliaferri (Direttore dell’INAF – Osservatorio Astronomico di Brera) e Bruna Baggio (Dirigente dell’I.I.S.S. L. Cremona, che ospiterà le prove). Oltre al Museo Nazionale della Scienza e della tecnologia e al Comune di Milano, partecipano e sostengono la manifestazione l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), lo European Southern Observatory, l’Agenzia Spaziale Europea e la casa editrice Zanichelli.
Tra i tanti temi astronomici in grado di affascinare i giovani, si è scelto di puntare i riflettori sull’esplorazione spaziale e sul fascino dell’astrofisica, con una tavola rotonda dal titolo “Ricerca e passione”, presentata da Luca Reduzzi (MNST), che vedrà la partecipazione, tra gli altri, di Roberto Battiston, Presidente dell’ASI, e dell’astronauta Maurizio Cheli. La manifestazione vedrà anche la premiazione del concorso V.G. Schiaparelli, premio rivolto agli studenti e promosso dalla SAIt insieme all’Osservatorio Astronomico di Brera in collaborazione con il MIUR e infine, nella serata conclusiva, la tanto attesa proclamazione dei vincitori. E per loro, la scalata olimpica non finisce qui. Anzi si potrebbe dire che l’avventura è appena all’inizio, sia per la squadra selezionata per le Olimpiadi Internazionali, sia per molti degli altri finalisti che, nei prossimi mesi, continueranno il loro percorso astronomico con stage estivi e altre iniziative organizzate dal Comitato Olimpico.
Per saperne di più, visita il sito www.olimpiadiastronomia.it
Le Olimpiadi Italiane di Astronomia sono promosse dalla Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e la Valutazione del Sistema Nazionale di Istruzione-MIUR e organizzate dalla Società Astronomica Italiana e dall’Istituto Nazionale di Astrofisica nell’ambito del protocollo di intesa MIUR-SAIt e sotto l’egida del Comitato di Coordinamento delle Olimpiadi Internazionali di Astronomia (International Astronomy Olympiad of the Euro-Asian Astronomical Society). L’elenco degli studenti vincitori delle Olimpiadi Nazionali di Astronomia è inserito nell’Albo Nazionale delle Eccellenze