Osservare Giove al telescopio è solo una fra le attività in programma a Roma per la sera di venerdì 13 maggio. Dalle ore 20 fino a mezzanotte, chi si recherà presso i locali del Dipartimento di matematica e fisica dell’Università Roma Tre (in via della Vasca Navale 84, a Roma) incontrerà studenti e ricercatori pronti a guidare il pubblico alla scoperta della fisica e dell’astronomia con esperimenti, laboratori, dimostrazioni scientifiche, spettacoli, conferenze e seminari divulgativi.
Le attività della serata riguarderanno argomenti anche molto diversi tra loro, ma tutti ugualmente affascinanti. Attraverso i seminari, si potrà esplorare il Sistema Solare (“Attraverso il Sistema Solare”), scoprire l’ineffabile natura del Tempo (“Viaggio nel tempo della fisica – e nella fisica del tempo”), capire come cercare altre forme di vita nello spazio (“C’è vita nello spazio?”), esplorare il mondo delle particelle elementari (“La grande storia del piccolo neutrino”). Moltissime altre attività permetteranno di toccare con mano la scienza: giochi con acqua, laser e meteoriti. Inoltre sarà possibile visitare alcuni laboratori del Dipartimento e quindi godere di una visione privilegiata del mondo della ricerca.
Tra le varie attività sarà presentato il progetto “Pianeti in una stanza” della Fototeca NASA A. Coradini, gestita dall’Istituto di Astrofisica e Planetologia Spaziali (IAPS) dell’INAF di Roma, grazie al quale sarà possibile vedere sorgere davanti ai nostri occhi Giove e gli altri corpi del Sistema Solare. «Lo IAPS è felice di collaborare con Roma Tre per “Occhi Su Giove” e per le altre manifestaizoni di apertura al pubblico come “Occhi su Saturno” o “Occhi sulla Luna”. Tutti appuntamenti pensati per invitare il pubblico all’osservazione guidata del cielo ma anche ad “entrare” nei luoghi della ricerca e toccare con mano quello che facciamo nei nostri laboratori o nelle aule universitarie. È proprio per raggiungere lo scopo di appassionare gli studenti, ma anche chi di solito non si occupa di scienza», dice Livia Giacomini, responsabile della comunicazione, didattica e divulgazione dellio IAPS, «che abbiamo studiato il progetto “Pianeti in una stanza”: un monitor sferico che permette di proiettare gli ultimi dati e immagini catturate dalle missioni spaziali. In questo modo riusciamo a rendere la Terra, i pianeti e gli altri corpi celesti del Sistema solare non solo degli oggetti da studiare, ma anche da esplorare e ammirare. L’appuntamento del 13 è con il bellissimo gigante gassoso Giove, ma “Pianeti in una stanza” è un progetto didattico sperimentale che, con la collaborazione di Roma Tre e dell’Associaizone Speak Science, stiamo ampliando e diffondendo per raccontare la planetologia, l’esplorazione spaziale e l’astrofisica in genere».
L’evento è proposto dal Dipartimento di Matematica e Fisica dell’Università degli Studi Roma Tre in collaborazione con la Sezione INFN locale e l’INAF IAPS di Roma. La partecipazione è gratuita e il programma dettagliato è disponibile in rete. A partire dalle ore 12:00 del 12 maggio, sulla pagina web dell’evento sarà disponibile il modulo di prenotazione per le attività per cui la prenotazione è consigliata. Tutte le altre attività sono libere e andranno avanti a ciclo continuo fino a mezzanotte. Info: fisicaorienta@fis.uniroma3.it