L’HASHTAG PER SALUTARLO È #GOODBYEPHILAE

Philae, è l’ora dell’addio

Dopo mesi trascorsi a rincorrere tenacemente un ultimo contatto, è giunto il momento d’arrendersi. Alle 11 di mercoledì 27 luglio, domani mattina dunque, il modulo di comunicazione ESS a bordo di Rosetta verrà spento per sempre. E sui social parte una campagna di commiato: siamo tutti invitati a inviare una fotografia

     26/07/2016
Alcuni membri del team di Philae presso il Centro di controllo del lander del DLR, a Colonia. Crediti: DLR

Alcuni membri del team di Philae presso il Centro di controllo del lander del DLR, a Colonia. Crediti: DLR

Poi arriva il giorno in cui devi arrenderti all’evidenza. Affrontare la realtà. E abbandonare quell’ultimo tenue filo d’assurdo ottimismo che ci teneva aggrappati alla speranza di ricevere una volta ancora una manciata di byte dal robottino più simpatico del Sistema solare. Quel giorno è domani, mercoledì 27 luglio. Quando alle ore 09:00 UTC – le nostre 11 di mattina – un comando inviato dal centro spaziale tedesco DLR disattiverà per sempre il l’Electrical Support System (ESS) a bordo di Rosetta: il dispositivo che consentiva alla sonda spaziale ESA, in orbita attorno alla cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko, di tenere i contatti – per quel poco che è stato possibile – con il nostro piccolo lander. Operazione necessaria, questo switch-off,  per consentire a Rosetta – ora che la sempre maggiore distanza dal Sole rende difficile ricaricare le batterie – di risparmiare l’energia necessaria a portare a termine la sua missione con l’atterraggio sulla cometa previsto per il prossimo 30 settembre.

Un’avventura, quella di Philae, destinata a entrare nei libri di storia. Iniziata con l’epica discesa del 12 novembre 2014, la prima mai tentata verso una cometa, e continuata per ore, giorni e poi mesi a colpi prima di rimbalzi e precarietà, poi di suspense, e sempre d’emozioni. Un’avventura durante la quale Philae, pur quando irraggiungibile, non è stato mai solo. Il suo tweet d’atterraggio – “Touchdown! My new address: 67P” – è stato ritwittato più di 36 mila volte. E il suo profilo, @Philae2014, ha ben 448 mila followers.

Se anche voi siete fra questi, o volete comunque mandargli un ultimo saluto, solitario o di gruppo, la DLR dal suo blog invita tutti quanti a inviare una fotografia per dire ciao a Philae. Le modalità sono molteplici, con tutti i canali social ma anche per posta o via fax. Occorre però dare la propria autorizzazione all’uso dell’immagine.

E a noi non resta che dirti ciao, Philae, non ti scorderemo mai.

Per inviare il vostro #GoodbyePhilae: