La 14esima edizione del Festival della Scienza di Genova ha aperto i battenti questa mattina, giovedì 27 settembre, con l’apertura dei laboratori e delle mostre distribuiti in tutta la città. Nel pomeriggio, alle ore 18, nella Sala della Grida nel Palazzo della Borsa, con una lectio magistralis di Steven Tingay, direttore dell’Istituto di Radioastronomia (IRA) di Bologna, apre i battenti la mostra di arte aborigena e sudafricana Shared Sky.Tutti sotto lo stesso cielo, nata nell’ambito delle iniziative legate alla realizzazione dello Square Kilometre Array e portata a Genova – unica tappa italiana – dall’Istituto Nazionale di Astrofisica.
Il Festival è articolato in 272 eventi, costituiti da 29 mostre, 89 laboratori, 154 tra incontri, spettacoli ed eventi speciali, a cui si aggiungono 28 eventi Fuori Festival, tutti ispirati al tema “Segni”, intesi come quegli elementi che l’uomo ha saputo cogliere dalla natura e dall’evoluzione per interpretare ciò che lo circonda e per dare forma alla propria conoscenza, cultura e tecnologia.
Oltre alla mostra Shared Sky, l’INAF propone alle visitatrici e ai visitatori del Festival numerose conferenze, installazioni, spettacoli e laboratori, come quello organizzato dai planetaristi dell’associazione Sofos di Bologna dal titolo “Tracce di vita. Siamo soli nell’Universo?“, a Piazza delle Feste – Area Porto Antico dal 27 ottobre al 6 novembre. Per tutta la durata del festival è stato organizzato anche un altro laboratorio dal titolo “Astrokids: segni dal Sole“. Sabato 29 ottobre alle ore 19:30 al Teatro della Tosse, Sala Dino Campana, potrete assistere allo spettacolo “Starlight: settemillimetridiuniverso”, di e con Filippo Tognazzo. Domenica 30 ottobre alle ore 18.00, Nichi D’Amico (presidente dell’INAF) terrà una lectio magistralis presso l’Aula Polivalente San Salvatore dal titolo “Onda su onda. La radioastronomia da Marconi ad Einstein“. Lunedì 31 ottobre sarà il giorno di Exomars a Palazzo Ducale, Sala del Maggior Consiglio, dove alle ore 18.30 Massimo Della Valle e Francesca Esposito, dell’INAF Osservatorio Astronomico di Capodimonte e Barbara Negri, ASI, terranno una lectio magistralis dal titolo “ExoMars: l’Italia è su Marte, alla ricerca di segni di vita sul pianeta rosso“. Martedì 1 novembre alle ore 21, presso il Teatro della Tosse, potrete partecipare allo spettacolo musicale di e con Ilaria Arosio dal titolo “Tutte le stelle del rock, 50 anni di astronomia attraverso una rivoluzione musicale“.
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