Gli astronauti che abitano e lavorano sulla Stazione Spaziale Internazionale non sono poi così lontani da noi: si trovano a “soli” 400 chilometri d’altezza, nel più grande oggetto mai messo in orbita attorno al nostro pianeta. Il prossimo maggio un altro italiano partirà per la ISS, ma è il caso di dire che tornerà a “casa”. L’astronauta dell’ESA Paolo Nespoli è stato assegnato alla missione Vita (Vitalità, Innovazione, Tecnologia e Abilità), e resterà sei mesi sulla Stazione Spaziale Internazionale. Classe 1957, Nespoli si ritroverà tra le stelle dopo la missione del 2010/2011: durante la sua carriera ha accumulato ben 174 giorni 9 ore e 40 minuti di volo nello spazio. Mentre aspettiamo il lancio della missione Vita, possiamo comunque divertirci a cercare nel cielo la Stazione spaziale grazie al sito della NASA Spot the Station.
La ISS viaggia a una velocità media di 28.800 chilometri orari, impiega circa 90 minuti per effettuare un giro completo e completa 15,5 orbite al giorno attorno al nostro pianeta. È certo che, in qualsiasi parte della Terra voi vi troviate, ogni tanto sarà possibile alzare gli occhi al cielo e salutare gli astronauti, anche se solo per pochi istanti. Ma il problema è sapere quando passa la Stazione spaziale.
Dopo aver effettuato una rapida iscrizione, il sito della NASA ci permette di conoscere tutti i dettagli dei prossimi passaggi della ISS nella località che ci interessa. Il sito ci comunica data e orario, per quanti minuti sarà visibile la stazione orbitante e le coordinate precise verso le quali guardare o puntare i telescopi.
L’elenco dei passaggi viene aggiornato di continuo dal Johnson Space Center della NASA a Houston, nel Texas. Ci sono oltre 6.700 opportunità di avvistamento in tutto il mondo, e se la vostra città non è presente nell’elenco, è sufficiente sceglierne una che sia abbastanza vicina a voi. Vista dalla Terra, la Stazione orbitante ha le sembianze di una stella molto luminosa (grazie ai suoi pannelli solari che riflettono la luce) o di un aereo che passa nel cielo e arriva sempre da ovest.
Anche l’ESA fornisce un sistema di avvistamento alla pagina Where is the International Space Station, dove è possibile tenere d’occhio – letteralmente – il volo della ISS.