Anche se la distanza tra i due pianeti è in media 1,4 miliardi di chilometri, è possibile – trovandosi nel posto giusto – riuscire a ritrarre la Terra e Saturno nello stesso scatto. La sonda di Nasa/Esa/Asi Cassini è riuscita nell’impresa lo scorso 12 aprile, mettendo in funzione i suoi strumenti. La Terra appare come un puntino luminoso che sbuca dagli anelli ghiacciati del sesto pianeta del Sistema solare, e al momento dello scatto in primo piano, seppur pressoché impossibile da distinguere, c’era l’Oceano Atlantico meridionale.
Cassini ha ripreso gli anelli A ed F mentre il Sole era bloccato dal disco di Saturno. Da questa posizione, la Terra e gli altri pianeti interni del Sistema solare sono tutti vicini al Sole e possono essere facilmente fotografati dalle sonde, anche se è comunque raro ottenere uno scatto del genere. L’anello F appare particolarmente luminoso.
In questa immagine di lato è possibile vedere anche un secondo puntino meno luminoso: si tratta della Luna.