L’ammasso di Pandora (conosciuto tecnicamente come Abell 2744) è letteralmente un immenso laboratorio cosmico a 4 miliardi di anni luce dalla Terra che i ricercatori sfruttano per studiare i processi di formazione stellare e l’interazione prodotta dallo scontro tra differenti tipi di materia. È anche il risultato di un drammatico ed esplosivo scontro galattico: nelle immagini qui sotto vedete, infatti, la gigante collisione che ha coinvolto per 350 milioni di anni quattro grossi agglomerati di galassie (centinaia e centinaia) e che ha portato alla creazione di questa immensa regione.
Lo scontro galattico ha prodotto onde d’urto generando uno spettacolo pirotecnico di emissioni “visibili” nel radio (il colore rosso e arancione) e nell’ottico. Al centro dell’ immagine, il viola indica i raggi X causati dal riscaldamento del materiale presente sulla “scena del crimine”.
Le osservazioni in radio sono state effettuate con Karl G. Jansky Very Large Array (Vla) e hanno rivelato regioni precedentemente rimaste nascoste. I dati sono stati poi combinati con le osservazioni effettuate dal Chandra X-ray observatory. Nell’ottico (luce visibile), il cluster Abell 2744 è stato osservato dal telescopio Subaru e dal Very Large Telescope (Vlt).
Le diverse campagne osservative realizzate negli ultimi anni servono agli astronomi per studiare la tempistica di questo “incidente” galattico e le forze misteriose che hanno portato all’energetico scontro.
Per saperne di più:
- Leggi su The Astrophysical Journal l’articolo “VLA Radio Observations of the HST Frontier Fields Cluster Abell 2744: The Discovery of New Radio Relics”, di C. J. J. Pearce et al.