L’offerta è di quelle a dir poco allettanti: per le candidate e i candidati che supereranno la selezione per la call Young Graduate Trainees, l’Agenzia spaziale europea (Esa) mette sul piatto uno stipendio mensile di almeno 2500 euro, più contributi vari per chi andrà a lavorare in un paese diverso da quello d’origine, rimborso delle spese di viaggio (anche per eventuale coniuge e figli), assicurazione sanitaria e due giorni e mezzo di ferie al mese. Il tutto per un intero anno.
Per fare cosa? Trascorrere dodici mesi lavorando in una delle sei sedi dell’Esa – Parigi (Francia), Harwell (Regno Unito), Villanueva de la Cañada (Spagna), Darmstadt (Germania), Frascati (Italia) o Noordwijk (Paesi Bassi) – acquisendo una preziosa esperienza nello sviluppo e nella gestione delle missioni spaziali. Fra le oltre cento opportunità al momento elencate figurano soprattutto offerte per laureati in ingegneria, fisica e biologia, ma non solo: per esempio, ci sono programmi per la didattica delle discipline scientifiche o per la divulgazione, e altri rivolti ad aspetti gestionali.
La call è rivolta a neolaureati (parliamo di lauree magistrali), ma possono partecipare anche persone non ancora laureate, purché conseguano la laurea entro la data di inizio del periodo di lavoro. Le domande possono essere inoltrare a partire da oggi, lunedì 20 novembre, fino al prossimo 17 dicembre.
Per saperne di più:
- Vai alla pagina dello Young Graduate Trainees
- Scorri fra le opportunità offerte e invia la domanda dal sito delle Career Opportunities dell’Esa