Nell’elenco annuale delle cento persone più influenti del mondo secondo la rivista Time c’è Marica Branchesi, ricercatrice al Gran Sasso Science Institute (Gssi) e membro della collaborazione internazionale Ligo-Virgo.
L’elenco stilato ogni anno da Time, giunto alla sua quindicesima edizione, riconosce l’attività innovativa e i traguardi dei personaggi più influenti nel mondo. Pochissimi gli italiani, dieci con Marica, che figurano nelle 15 edizioni della “100 Time list”. Tra i connazionali nominati in passato figurano Renzo Piano, Miuccia Prada e Sergio Marchionne. Nessuno, fino a oggi, proveniente dal mondo della scienza.
«Sono molto emozionata, è un riconoscimento davvero inaspettato! Dalle scoperte rivoluzionarie ottenute osservando le onde gravitazionali ai riconoscimenti internazionali degli ultimi mesi», ricorda Marica, «per me è un continuo susseguirsi di grandissime emozioni. Sono estremamente onorata dal fatto che, grazie a questa nomination del Time, per la prima volta assegnata a una scienziata italiana, il nostro Paese e la ricerca scientifica siano riconosciuti a livello internazionale».
Da astronoma, Marica lavora da anni all’interno della collaborazione internazionale di Ligo-Virgo per la rivelazione delle onde gravitazionali. Presidente della Commissione di astrofisica delle onde gravitazionali della International Astronomical Union (Iau) e membro del Comitato internazionale per le onde gravitazionali, Marica è entrata a far parte della Collaborazione Virgo nel 2009 ed è ricercatrice al Gran Sasso Science Institute e associata presso l’Istituto nazionale di fisica nucleare (Infn) e l’Istituto nazionale di astrofisica (Inaf), dove fa parte del team Grawita. Il suo ruolo è stato quello di favorire l’unione tra l’astronomia osservativa e la fisica strumentale degli interferometri utilizzati per captare le onde gravitazionali, aprendo così la strada alla multi-messenger astronomy.
«Siamo orgogliosi che Marica sia una nostra ricercatrice», commenta Eugenio Coccia, rettore del Gssi, la scuola universitaria superiore dove lavora Branchesi. «È un ulteriore segno che è possibile reclutare brillanti talenti e fare scienza di frontiera in Italia e in particolare all’Aquila, che sta diventando una moderna città europea della conoscenza grazie alla presenza del Gssi, dei Laboratori del Gran Sasso dell’Infn e dell’università dell’Aquila. Il nuovo campo dell’astronomia con molti messaggeri, cioè fotoni e onde gravitazionali, deve molto alla capacità di Marica di far fare squadra a comunità scientifiche diverse».
«Time 100 è una lista degli uomini e delle donne più influenti del mondo, non dei più potenti», sottolineano infine gli editors del settimanale statunitense, «anche se non si tratta di termini che si escludono a vicenda. Mentre il potere è certo, l’influenza è più sottile. Per quanto questo elenco descriva i risultati dello scorso anno, ci concentriamo anche su figure la cui influenza è destinata a crescere, guardando dietro l’angolo per vedere cosa ci sarà in futuro».
Prossima tappa a New York, dove il 24 aprile Marica è invitata a partecipare al “Time 100 Gala” presso il Lincoln Center.