È grazie a una piccola fotocamera finanziata direttamente dai cittadini che la sonda giapponese Hayabusa2 è riuscita a fotografare la superficie dell’asteroide 162173 Ryugu durante una delle ultime operazioni di prova per il touchdown (rimandato ormai all’anno prossimo). La Cam-H (o small monitor camera in inglese) è stata installata nella parte inferiore della sonda dell’agenzia Jaxa in modo da poter fotografare l’asteroide durante le fasi di volo, avvicinamento e ascesa.
Negli scatti che vedete, realizzati lo scorso 25 ottobre da 21 metri di altitudine e a 300 milioni di chilometri di distanza dalla Terra, la fotocamera ha ripreso lo strumento che effettuerà il campionamento una volta che la sonda toccherà Ryugu e l’ombra della sonda stessa.
Yuichi Tsuda, project manager della missione, ha detto: «Questa fotocamera è stata realizzata con il supporto di tutti e aggiunge un grande appeal alla tecnologia e alla scienza nell’esplorazione di Ryugu. Vorrei ringraziare tutti coloro che hanno donato e penso che utilizzeremo questa fotocamera sempre di più nelle operazioni future».