I citizen scientists Gerald Eichstädt e Seán Doran hanno portato a casa un risultato spettacolare elaborando i dati raccolti dalla JunoCam a bordo della sonda della Nasa Juno. L’immagine qui sopra corrisponde inconfondibilmente a Giove e alla moltitudine di nubi che disegnano i vortici nella banda temperata nord-nord. I due scienziati amatoriali sono riusciti a “catturare” nuvole di un bianco brillante e la tempesta anticiclonica di forma ovale e biancastra chiamata Ws-4.
I dati della JunoCam sono stati raccolti lo scorso 29 ottobre durante il sedicesimo volo ravvicinato della sonda attorno al gigante gassoso da una distanza di 7 mila chilometri.
«JunoCam non è stata concepita come uno strumento scientifico», spiega Alberto Adriani, a guida dello strumento italiano Jiram per l’Inaf-Iaps, «ma piuttosto di supporto alla missione per avere immagini del pianeta da diffondere verso il pubblico. Tuttavia JunoCam è in grado di fornire immagini interessantissime e stupende che hanno una grande utilità nel documentare i fenomeni atmosferici di Giove e complementare le osservazioni di altri strumenti che puntano allo studio dell’atmosfera gioviana».