IL CIELO DI MAGGIO

Tutte le stelle di Berenice

L'ammasso stellare M53, che può essere scorto già con un buon binocolo, è solo una delle attrazioni che il cielo di questo mese ha in serbo per noi. I consigli per osservarlo, insieme ai principali corpi celesti e fenomeni visibili nelle sere di maggio

     02/05/2019

L’ammasso stellare Messier 53 ripreso dal telescopio spaziale Hubble. Crediti: Nasa/Esa/Hst

Messier 53 – o M53 in breve – è un ammasso globulare di stelle, che è possibile individuare, in queste sere di maggio, già con un buon binocolo, puntando in direzione sud in prossimità della stella Diadem nella costellazione della Chioma di Berenice. Migliaia sono gli astri che compongono questo ammasso, situato nella nostra galassia a circa 60 mila anni luce da noi, caratteristica che lo rende uno dei più distanti in assoluto dalla Terra. Moltissime stelle di M53 sono assai antiche e risalgono agli albori dell’universo. Alcune però sembrano insolitamente giovani: secondo gli astronomi, che le chiamano molto poeticamente “vagabonde blu” potrebbero essere frutto di collisioni tra stelle o fenomeni di cannibalismo stellare che hanno ridato a quegli astri una vera e propria ringiovanita.

Ma il cielo di maggio ha molto altro da offrire anche solo guardandolo ad occhio nudo. Siete curiosi di sapere cosa? Allora non vi resta che seguire il video qui sotto che come ogni mese abbiamo preparato per voi.