Un viaggio in quattro puntate alla scoperta di storie e relazioni ai tempi del multiculturalismo: è ciò che propone La Effe (canale 135 di Sky) a partire da questa sera – mercoledì 15 maggio – alle 21:15. Il programma si intitola Love Me Stanger e a condurlo sarà Chiara Francini, che guiderà spettatrici e spettatori a interrogarsi sul significato rivestito oggi – “in una società in costante cambiamento, sempre più globalizzata e dai confini ormai labili” – dal termine straniero.
Perché ve ne diamo notizia qui su Media Inaf è presto detto: ospite fisso di Love Me Stranger sarà l’astrofisica Elisa Nichelli, per anni nella nostra redazione – con la quale collabora tutt’oggi conducendo su YouTube le live di MediaInaf Tv – e ora all’Osservatorio astronomico dell’Inaf di Roma, non a caso il luogo di partenza simbolico delle quattro puntate. «Filo conduttore sarà lo scardinamento dei pregiudizi», dice Elisa. «Racconteremo – anche attraverso la scienza – per quale ragione molti dei tanti nostri pregiudizi in realtà non hanno motivo di esistere»
Per esempio?
«Quasi tutti quelli che abbiamo per il solo fatto di ritrovarci qui sulla Terra. Le differenze che vediamo fra noi, per esempio, quando in fin dei conti siamo tutti fatti di materia stellare. O il nostro peso, determinato dal pianeta in cui ci troviamo, visto che su un altro pianeta cambierebbe. Insomma, dipende tutto dal punto di vista dal quale guardiamo le cose. E dagli orizzonti che ci diamo».
Confini, contaminazioni, luoghi comuni e viaggi. Questi i temi delle quattro puntate. Ce n’è uno che hai sentito particolarmente affine?
«Quello che forse ha più legami con l’astronomia è il viaggio: studiare le stelle, studiare il cosmo, ci permette di compiere viaggi nel tempo e nello spazio che non sarebbero possibili altrimenti. Grazie alla combinazione di immaginazione, astrazione e osservazioni scientifiche siamo in grado di scoprire nuovi mondi».
Come giornalista e comunicatrice ti muovi a tutto campo: ti seguiamo su YouTube, presto ti sentiremo alla radio, da questa sera ti vedremo in tv, hai appena scritto un libro sui buchi neri… Cosa ti è più congeniale?
«Mettere il microfono davanti alla bocca dei ricercatori e fargli raccontare il loro lavoro. In fondo è quello che faccio con le dirette YouTube: trovare spunti dalla cronaca e dall’attualità per consentire a chi fa ricerca ogni giorno di raccontarla a chiunque, rendendola accessibile a tutti».
Guarda il trailer di Love Me Stranger:
https://www.youtube.com/watch?v=TNvmethyWQA