APERITIVI SCIENTIFICI SULLA TERRAZZA DI CAPODIMONTE

Di scienza e bollicine

Comincia il 21 giugno il nuovo ciclo di conversazioni scientifiche all'Osservatorio astronomico di Capodimonte con quattro appuntamenti dai temi accattivanti e talvolta provocatori nella splendida cornice della "Terrazza di Napoli sull'Universo"

     17/06/2019

Con il solstizio d’estate del prossimo 21 giugno si inaugura il nuovo ciclo di appuntamenti estivi di Capodimonte: Aperitivo sotto le stelle, per parlare di scienza dalla terrazza di Napoli sull’Universo. La rassegna, giunta alla sua terza edizione, è curata dell’associazione di divulgazione scientifica Ponys (Physics and Optics Naples Young Students) e dall’Inaf-Osservatorio astronomico di Capodimonte. Come negli anni scorsi, le conversazioni scientifiche sono seguite da un aperitivo sulla terrazza panoramica dell’Osservatorio e dall’osservazione del cielo di Napoli con la guida degli astronomi Inaf e dell’Unione Astrofili Napoletani, in un continuo alternarsi di piacere e scienza.

Al sorgere di Luna sopra il Vesuvio e l’Osservatorio. Crediti: Andrea Tomacelli

L’obbiettivo è quello di favorire la diffusione della cultura scientifica verso il grande pubblico. Si ha sempre il sospetto, se non il timore, che la scienza sia qualcosa di incomprensibile, lontana e quindi noiosa. Unendo, invece, la promessa di una serata di svago in un luogo mozzafiato e seminari dai temi accattivanti e talvolta provocatori, i Ponys e gli astronomi dell’Osservatorio napoletano hanno creato una formula che riesce a incuriosire e interessare. Come testimoniano le presenze alle edizioni passate, certamente superiori rispetto ai seminari scientifici tradizionali.

La forza di questa formula originale non sta solo nella capacità di attrarre molte persone, ma soprattutto nella varietà del pubblico, fatto di famiglie, studenti, giovani e adulti. Merito anche degli speaker, scienziati impegnati in programmi di ricerca di punta con forti doti comunicative, che ogni anno presentano temi di grande attualità scientifica con un linguaggio semplice e fresco capace di coinvolgere e appassionare grandi e piccini.

Il programma completo degli appuntamenti a Capodimonte

È soprattutto ai giovani che questi seminari sono rivolti. L’idea di fondo è che questi incontri possano innescare in loro una scintilla di curiosità, la qualità che muove il progresso, nella convinzione che il desiderio di conoscere rappresenti, per alcuni, un risveglio e diventi un atteggiamento che li guidi nel loro percorso di vita.

I quattro incontri del programma 2019 di Aperitivo sotto le stelle sono sostenuti dal progetto Young Minds dell’European Physical Society e fanno parte delle iniziative programmate per celebrare i 200 anni di studi astronomici da Capodimonte e i 20 anni di ricerca scientifica d’eccellenza dell’Istituto nazionale di astrofisica. «Tutto è pronto all’Osservatorio astronomico di Capodimonte per una nuova edizione degli aperitivi scientifici», sottolinea Marcella Marconi, direttrice dell’Osservatorio. «Anche quest’anno gli speaker di altissimo livello trasformeranno l’auditorium Ernesto Capocci, di recente promosso ad auditorium nazionale dell’Inaf, in una quinta che trasporterà tutti verso l’infinito del Cosmo. Sorseggiando un aperitivo e osservando il cielo al telescopio, le serate estive a Capodimonte saranno momenti di diffusione della cultura scientifica e occasioni di scambio informale di idee».

Al solstizio, il 21 Giugno, Andrea Cimatti, professore di astronomia all’Università di Bologna, prenderà per mano il pubblico di Capodimonte conducendolo alla scoperta di uno dei più grandi enigmi scientifici moderni: la materia oscura, svelandone ombre e luci. Nel secondo appuntamento, il 27 Giugno, Giuseppe Saccone, professore di biologia genetica dell’Università di Napoli Federico II, provocherà i presenti con una conversazione sugli Ogm che piacciono molto, ma a pochi. In occasione dell’eclissi parziale di Luna del 16 Luglio, a quattro giorni dal 50° anniversario dell’allunaggio, Patrizia Caraveo e Massimo Della Valle, astronomi dell’Istituto nazionale di astrofisica, faranno rivivere la straordinaria emozione testimoniata emblematicamente dall’impronta di Armstrong e ci faranno comprendere quanti sviluppi tecnologici e quante conoscenze scientifiche abbiamo ottenuto da quell’incredibile passeggiata lunare. Come ciliegina sulla torta, il 25 Luglio Mariafelicia De Laurentis, professoressa di astrofisica dell’Ateneo Fredericiano di Napoli che partecipa al progetto Event Horizon Telescope, dialogherà sul tema scientifico hot dell’anno, conducendoci sull’orizzonte degli eventi dei buchi neri.
Buona estate di scienza a tutti!

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